Loïck Peyron ha passato l’equatore ieri sera alle 21 e questa mattina, da Gitana Eighty fino ad Ecover, sono otto le imbarcazioni che navigano “a testa in giù” verso il Polo Sud. La testa della flotta è spinta ora da un vento di sud-ovest a circa 12 nodi di media. C’è una tradizione da rispettare al passaggio dell’equatore, quella di ringraziare Nettuno ed Eolo per aver concesso il passo. Molti skipper non lo hanno fatto ma Loick Peyron invece si, anche se con un po’ troppa retorica che ci ha fatto rimpiangere Sam Davies ed il suo “..non ho messo la sveglia”. ”Addio nord, benvenuto sud. Saluto Eolo e Nettuno per domandare loro l’autorizzazione a passare nell’altro emisfero. E’ un momento sempre emozionante – dichiarava Peyron – specie se sta facendo notte e specie se si è soli”. Dietro di lui altri sette skipper hanno già passato l’equatore ed erano in procinto di farlo Jérémie Beyou e Jean Le Cam.
Questi dieci concorrenti stanno ora dirigendo diritti verso sud, con gli alisei di sud-est a favore e stabili che permettono loro di procedere, mura a babordo, a delle velocità comprese tra i 10,5 et 12 nodi. Gitana Eighty è in testa ma i distacchi si sono accorciati. Il pot-au-noir ha avvantaggiato gli inseguitori e, se le previsioni meteo avranno una conferma sull’acqua, avvantaggeranno ancora di più chi si trova ora nella zona a nord dell’equatore.
Armel Le Cléac'h (Brit Air),quinto a 49 miglia, è un altro skipper che ha festeggiato alla grande il suo passaggio all’equatore, anche con un compagno a bordo (è sua la foto d’apertura n.d.r.):”Stiamo per entrare in un altro mondo, fa molto caldo e ho messo lo champagne in frigo. Sono contento di aver ritrovato gli alisei del sud ed ho regolato la mia cuccetta per poter dormire sbandato di 20 gradi”
Insomma non è ancora successo ancora nulla di eclatante: tutti in fila indiana e nessuna scelta tattica dirompente. Ma questa pace finirà presto o tardi ed allora la corsa prenderà tutta un’altra piega
Intento queste sono le posizioni, abbastanza stabili, alle 5:00 di questa mattina:
1 Loïck Peyron (Gitana Eighty) a 20 671 miglia dall’arrivo
2 Sébastien Josse (BT) a 21,2 miglia dal leader
3 Jean Pierre Dick (Paprec-Virbac 2) a 36,1 miglia
4 Vincent Riou (PRB) a 43,5 miglia
5 Armel Le Cléac’h (Brit’Air) a 49 miglia
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata