Anche quest’anno, come da tradizione, il Circolo della Vela Bari ha organizzato il Trofeo D'Alesio dedicato al presidente più longevo del Circolo. Non era un esperto di vela ma si è sempre speso, anima e corpo, per l'incremento dell'attività e per raggiungere obiettivi importanti dedicandosi quotidianamente al Circolo e alle sue attività, coadiuvato da vicino dalla moglie Amalia che, insieme a lui, aveva sposato la causa della vela. Un trofeo dedicato, quindi, ai velisti più giovani che sono al centro dell’attenzione del consiglio direttivo del CV Bari, sempre pronto a investire e sostenere i suoi atleti nella formazione sportiva (ma non solo) per riconquistare il ruolo di fucina di talenti che ha scritto le più belle pagine della sua storia sportiva, nazionale e mondiale.
L’XI edizione del trofeo dedicato alla classe laser si è disputata in condizioni di vento instabile che spirava da sud-est. Un vento molto ballerino sia come intensità, sui 5 nodi con raffiche di 15, sia come direzione con salti improvvisi che hanno messo alla prova gli equipaggi e il comitato che, nonostante tutto, è riuscito a dare tutte le partenze, superando le difficoltà. Due le prove portate a termine per l’assegnazione del trofeo conquistato dalla classe laser del CV Bari, con il maggior numero di donne iscritte, e grazie all’ottima prestazione di Davide Serafino che ha conquistato il primo posto in entrambe le prove disputate. Al secondo posto (prima femminile) si è classificata Alessia Amorico (LNI Monopoli), seguita da Alessandro Pronat (CV Brindisi). Andando a sbirciare le altre classifiche per classe, tra i laser standard si è imposto per superiorità Davide Cuppone del CV Bari, seguito da Marco Traversa (CV Ondabuena) e da Dario Cassanelli (LNI Bisceglie). Nella classe 4.7, infine, il primo posto è andato a Matteo D’Andria (Circolo Velico), il secondo ad Angelo Ostuni (CV Bari) e il terzo a Samuele Violino (Circolo Velico). “Siamo molto soddisfatti per le prestazioni dei nostri atleti in questo trofeo – commenta l’allenatrice Valeria Di Cagno - L’unico rammarico, prosegue, è per Ciro Basile e Gigi Contemi che hanno perso l'opportunità di assicurarsi un posto tra i primi nelle classifiche finali a causa delle due partenze anticipate nella seconda prova. Un errore che può capitare, ma che non deve capitare – ha ammonito l’allenatrice -. Ora si torna in acqua per gli allenamenti in vista dei prossimi obiettivi da superare”.
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