Da quando è stato prodotto il primo scafo di Tridente 14” e 16” (1996) la barca ha subito delle migliorie sia nelle linee d’acqua che nell’armo.
Considerando che la recente costituzione dell’Associazione Italiana Classe Tridente 14” e 16” con lo scopo di consentire ad un numero sempre maggiore di Armatori già in possesso di un Tridente 16” di partecipare alle regate del Campionato Nazionale di Classe in cui è prevista la monotipia delle barche (le stazze sul sito www.classetridente.it), il Cantiere Centro Nautico Adriatico, unico produttore di queste versatili derive, si impegna a sostituire e/o modificare a costo ZERO l’attrezzatura delle imbarcazioni che saranno disponibili presso il Cantiere da ora fino alla settimana antecedente le regate della seconda Tappa del Campionato Nazionale Classe Tridente 14” e 16”che si svolgerà nei giorni 12 e 13 Giugno presso il Circolo Velico Rio Pircio di Bellaria – Igea Marina.
La regata è valevole anche come gara di qualificazione per il Trofeo Francesco Morosini che si svolgerà a Venezia nell’ultimo week end di settembre 2010.
Il Cantiere Centro Nautico Adriatico si impegna, inoltre, con chiunque (Armatore e/o Circolo Velico) volesse far controllare/sostituire/modificare dal Cantiere la o le proprie imbarcazioni nei giorni o nei mesi successivi alla seconda Tappa del Campionato Nazionale di Classe, a farlo al costo forfettario di € 225 entro il 31 Dicembre 2011.
Nel costo del refitting (Franco Cantiere sia in arrivo che in partenza) non è compresa la sostituzione delle vele, anche parziale.
Il Refitting comprende: il cambio dell’attrezzatura di coperta/albero che non funziona correttamente; la stuccatura/lucidatura susseguente al riordino punti di scotta/mordi scotte e tutto quello che si rendesse necessario; la pesa della barca; la sistemazione dei pesi correttori se necessario; l’emissione del certificato di stazza (obbligatorio per poter partecipare alle regate); la quota associativa all’Associazione Classe Tridente 14” e 16” per l’anno 2010 e 2011.
Le modalità da seguire per il refitting sono le seguenti:
1. Prenotare il refitting tramite l’Associazione Classe Tridente 14” e 16” alla seguente mail info@classetridente.it indicando tutti i dati relativi all’Armatore e/o Società Velica (Nome – Cognome – Indirizzo - Numero Telefono - e-mail e web) ed il giorno in cui si intende far arrivare la barca in Cantiere. Riceverete conferma della prenotazione;
2. La barca dovrà arrivare al Cantiere entro e non oltre il 7 Giugno 2010.
Per qualsivoglia ulteriore informazione info@classetridente.it
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese