Bilancio positivo per il Trofeo Velico Francesco Morosini - Campionato Nazionale Classe Tridente 2010, un vero successo organizzativo e di partecipazione che ha catalizzato l'attenzione non solo degli appassionati di vela ma di numerosi turisti, in uno scenario magico come quello di Venezia.
Dopo cinque anni di assenza (l'ultima edizione si svolse nel 2005), il Trofeo Francesco Morosini 2010, interamente dedicato alle derive Tridente 14' e 16', è ritornato ad essere una vera e propria festa alla quale hanno partecipato una
trentina di equipaggi giovanissimi e meno giovani, provenienti da tutta la Penisola e classificatisi nelle prime cinque posizioni delle tappe di qualificazione del Campionato Nazionale (che aveva preso il via lo scorso
aprile con il Trofeo Accademia Navale & città di Livorno).
I Tridente sono imbarcazioni a vela a deriva mobile di 4.2 e 5 metri di lunghezza adatte ai principianti, ai velisti esperti e alle famiglie, molto diffuse nelle principali scuole vela italiane ed estere e adesso, grazie al Circuito Nazionale 2010 e alla loro vocazione sportiva, anche nelle regate di flotta.
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Armel Le Cléac’h e Sébastien Josse hanno deciso di rientrare nella loro base di Lorient per sostituire i pezzi dannegiati e ripartire in fretta
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese