Durante le festività pasquali i velisti della Lega Navale e del Club Nautico di Senigallia sono stati impegnati in due importanti eventi: la prima serie di regate di livello internazionale era costituita dal Trofeo Princesa Sofia a Palma de Maiorca valevole come Regata Preolimpica della Classe 470; la seconda serie di competizioni riguardava la Regata Nazionale della Classe 420 che si è svolta a San Benedetto del Tronto.
Le acque di spagnole sono risultate particolarmente propizie per Francesco Francetelli e Gabriele Franciolini che, nonostante fossero alla loro prima Preolimpica, al termine delle dieci regate sono riusciti a classificarsi 35° sui migliori cento equipaggi del mondo considerando anche che, in una prova, avevano conquistato un primo posto, successivamente non riconosciuto valido a causa di una presunta falsa partenza. L’essere entrati nella classifica Gold, la prima metà dei cento migliori atleti del mondo, rappresenta un grande risultato sportivo in sé oltre ad attribuire il diritto di poter confrontarsi solo con i migliori cinquanta nella fase finale delle Regate Preolimpiche.
Altrettanto favorevoli agli equipaggi di SailinSenigallia sono risultate le acque di San Beneddetto dove si è tenuta la Regata Nazionale della Classe 420 durante la quale si sono potute svolgere solo tre prove a causa delle pessime condizioni meteo. Su centoventotto imbarcazioni i migliori piazzamenti per la vela senigalliese risultano: Filippo Manfredi e Mario D'ignazio 23°; Martina Pierpaoli e Serena Manfredi 24°; Elena Paolasini e Michela Giuliodori 61°; Alessandro Smerchinich e Mattia Ferretti 64°.
L'allenatore degli atleti senigalliesi, Enrico Clementi, ha commentato così: "Siamo partiti con il piede sbagliato e la prima prova è stata un disastro anche a causa di un po’ di sfortuna, poi ci siamo rialzati in piedi concludendo bene due regate, purtroppo nei successivi tre giorni per il mal tempo non si sono potute effettuare altre gare e questo non ci ha permesso di sfruttare lo scarto e di recuperare altre posizioni”.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato