Tutto pronto per il Sardinia Grand Slam, la finale della World Kite League 2016 che assegnerà il titolo di campione del Mondo di Kiteboard nelle categorie Freestyle e Big Air. L’evento, in programma dal 16 al 22 ottobre a Porto Pollo, è organizzato dalla GLEsport sotto l’egida della IKA (International Kiteboarding Association), e con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna con l’assessorato al Turismo e del Comune di Palau.
A rendere ancor più imperdibile questo appuntamento si è aggiunta la manifestazione che, a dal 14 ottobre al 16 ottobre sempre a Porto Pollo, assegnerà il titolo italiano Freestyle & Big Air. Sono arrivate adesioni da parte di tutti gli atleti italiani, impazienti di misurarsi in questa competizione dal sapore ovviamente internazionale. Infatti le finali italiane apriranno le porte ai trials del Sardinia Grand Slam.
Da Coccoluto e Garofalo ai giovanissimi fratelli Vicari, fino ai veterani Volpe e Barberi: Porto Pollo sarà senza dubbio tetro di uno scontro generazionale, la new e la old generation a confronto in mare aperto. Il Sardinia Grand Slam entrerà nel vivo lunedì 17 ottobre e, se le previsioni a lunga distanza non deluderanno le attese, si preannuncia un bel vento forte da NW che caratterizzerà la competizione garantendo uno spettacolo ai massimi livelli.
Il brasiliano Carlos Mario attuale n.1 del ranking IKA Freestyle cercherà di difendere la sua leadership, i giovanissimi Serin (Francia), Martinez (Repubblica Dominicana) e Corniel (Repubblica Dominicana) cercheranno di ottenere il massimo dalla loro gara puntando ad un podio mondiale. L’inglese pluricampione mondiale Aaron Hadlow è attualmente infortunato e la speranza di tutti è quella che riesca a ristabilirsi in tempo per partecipare alla sua ennesima lotta per il titolo mondiale.
Insomma, gli ingredienti ci son tutti ed il Sardinia Grand Slam continua ad accreditarsi sempre con maggior forza come l’evento più atteso dell’intero panorama mondiale del Kiteboard.
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
L'obiettivo è quello di rendere le regate conclusive un evento televisivo imperdibile, dove il destino delle medaglie si deciderà solo all'ultima giornata per una maggiore presa sugli spettatori di tutto il mondo
I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni
Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon
La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese
Alle 13:00 AEDT il cannone del Cruising Yacht Club of Australia ha dato il via all’80ª edizione della classica di 628 miglia tra Sydney e Hobart, con quasi 130 barche sulla linea e un’uscita spettacolare da Sydney Harbour verso le Sydney Heads
Si è conclusa la prima parte del campionato invernale ‘Più Vela Per tutti’, con la quinta regata a bastone delle dieci da disputare per conoscere i campioni di questa XVII edizione promossa dalla Lega Navale Italiana di San Foca