Spettacolo era annunciato e spettacolo è stato, con tanti colpi di scena in un finale di stagione thrilling e “ventone”. No, non è un film, ma l’atto conclusivo della “RS21 Cup Yamamay” di vela in Gallura, a Marina di Puntaldia di San Teodoro. Una tre giorni entusiasmante che ha emesso gli attesi verdetti non senza qualche sorpresa.
Si è regatato, con la regia della Lega Navale di San Teodoro, in condizioni di vento in crescendo: dopo le due prove del venerdì con vento medio è arrivato il maestrale toccando punte di 25/30 nodi e mettendo a dura prova i 24 team in gara (record stagionale) e l’affidabilità della barca. Ma vediamo subito come è andata dopo otto prove mozzafiato.
Innanzitutto per sottolineare il successo, nella categoria Open, di “Beyond Freedom” di Gianluca Grisoli (Cnam Alassio) che, con il suo team composto da Andrea Casale, Federica Salvà e Giorgio Tortarolo, ha bissato il successo di Porto Ercole nell’Act d’apertura. Con questa vittoria Grisoli, a segno in due prove e poi praticamente sempre a podio tranne un quarto posto, si è così aggiudicato anche un meritatissimo titolo di Campione Italiano 2022 della classe RS21.
Questo però non gli è bastato per aggiudicarsi l’ambita “RS21 Cup Yamamay” Open finita nella mani di Pietro Negri (Cv Torbole) e di “Stenghele” - con Giovanni Meloni al timone, Niccolò Bianchi e Camilla Cordero di Montezemolo - al quale è bastato un quarto posto (con due vittorie parziali a Puntaldia) per garantirsi il primato. Un successo legittimato da 13 vittorie parziali e 10 podi su 31 prove disputate.
A Puntaldia alle spalle di “Beyond Freedom” si sono piazzati il campione italiano uscente Martin Reintjes (Fv Desenzano) con “Caipirinha” e Carlo Brenco (Cv Malcesine) con “Gioia”. Di spessore il quinto posto ottenuto dal team Corinthian (velisti di Gruppo 1, non professionisti) “Code Zero Sailing Team” di Vincenzo Liberati (Cn Sanbenedettese) vincitore, tra l’altro, nella settima prova.
La vera sorpresa del weekend sardo - che ha messo in risalto la grande professionalità e ospitalità di tutto lo staff di Marina di Puntaldia (mai una virgola fuori posto), a cominciare dal suo “capitano” Marie-Hélène Polo – si è avuta proprio nella categoria Corinthian.
Qui Vincenzo Liberati è risultato il “pigliatutto” facendo suo il titolo tricolore e anche, in rimonta, la “RS21 Cup Yamamay”. Il marchigiano (con Filippo Amonti, Matteo Barison e Federico Colaninno), su “Code Zero Sailing Team”, ha preceduto gli inglesi di “Dark And Stormy” (Liam Willis) e “Brezzolina” di Luigi Stoppani (Yc Costa Smeralda).
L'obiettivo è quello di rendere le regate conclusive un evento televisivo imperdibile, dove il destino delle medaglie si deciderà solo all'ultima giornata per una maggiore presa sugli spettatori di tutto il mondo
Alle 13:00 AEDT il cannone del Cruising Yacht Club of Australia ha dato il via all’80ª edizione della classica di 628 miglia tra Sydney e Hobart, con quasi 130 barche sulla linea e un’uscita spettacolare da Sydney Harbour verso le Sydney Heads
Master Lock Comanche, con Matt Allen al timone, ha conquistato le line honours della 80ª Rolex Sydney Hobart imponendo compostezza e lucidità
Sarà il Trofeo Marcello Campobasso ad aprire il programma di eventi di Napoli Capitale Europea dello Sport 2026 con la 32esima edizione della storica regata internazionale della classe Optimist, in programma dal 4 al 6 gennaio