Ormai a 22° Nord di latitudine, Maserati Multi70 continua la sua corsa verso W/SW e il traguardo di Grenada, dopo aver navigato le ultime 12 ore all’impressionante media di 30 nodi con picchi a 40, sfruttando il foil a L e il timone a T della parte sinistra. Ancora 1071 miglia da fare per il trimarano italiano il cui arrivo è previsto entro questo fine settimana.
La navigazione è tutta a scendere e a guadagnare miglia utili sulla rotta per Grenada con venti da E/NE tra i 15 e i 20 nodi: sia Maserati Multi70 sia il trimarano statunitense - che conduce la regata a 820 miglia dall’arrivo - seguono infatti la circolazione dell’Aliseo in senso orario attorno all’alta pressione del centro Atlantico, viaggiando entrambi a una velocità compresa tra i 17 e i 20 nodi, con un distacco di 250 miglia fra loro (rilevamento delle ore 12.00 GMT).
Giovanni Soldini nel collegamento di oggi analizza l’andamento della corsa: «A bordo il morale è alto, anche se ormai la situazione è ben definita e non ci sono possibilità di cambiarla. Phaedo3 ha accumulato un vantaggio enorme, destinato a crescere nelle prossime ore. È una questione di angoli di vento: più si va verso Ovest, più il vento ha una componente da Est e quindi è più favorevole per fare rotta su Grenada. La posizione di Phaedo3 è quindi vantaggiosa: a lui basta andare dritto sul waypoint finale, mentre chi è dietro, come lo siamo noi, deve fare strambate per guadagnare verso Ovest.
Abbiamo provato a volare in poppa con 14/15 nodi di vento: i risultati sono incoraggianti. Siamo convinti che le performance siano superiori anche con queste condizioni. Continuiamo a registrare e analizzare dati per fissare dei punti fermi visto che le variabili e le regolazioni sono tantissime. Cerchiamo di costruire e di fissare l'esperienza: è come fare un gigantesco manuale di istruzioni.
Per il resto a bordo tutto bene, a parte il rammarico per aver fatto una scelta sbagliata all'inizio della regata che ha compromesso la possibilità di misurarci da vicino con Phaedo3».
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!