martedí, 11 novembre 2025

SPORT

Roma: convegno sul tema “Il Rapporto tra lo Sport e la Politica”

Si è svolto stamani, presso la Sala Colonne di Palazzo Marini, il convegno sul tema “Il Rapporto tra lo Sport e la Politica” al quale hanno partecipato, oltre ad un qualificato gruppo di relatori, anche l’On. Gianni Letta, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’On. Rocco Crimi, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo sport, ed il Presidente del Coni Giovanni Petrucci.

I lavori sono stati aperti dal Sen. Luigi Ramponi, presidente dell’Associazione Nazionale Stelle al Merito Sportivo del CONI, che ha organizzato l’importante consesso in collaborazione col Centro Studi Difesa e Sicurezza. “Lo sport è una componente fondamentale della vita italiana – ha sottolineato in apertura il Senatore Ramponi che ha chiosato ancora: lo sport educa al rispetto delle regole e, al suo interno, tutto si svolge rispettando l’avversario del momento. La funzione della politica, invece, è quella di assicurare la migliore qualità della vita al cittadino e quindi deve sostenere lo sport in maniera che sempre più persone possano praticarlo”. Un’introduzione che ha dato la chiave di lettura del tema del convegno ai relatori che lo hanno ampiamente discusso. Ad argomentare sul rapporto tra sport e politica c’erano Riccardo Agabio, Presidente della Federazione Ginnastica, Giancarlo Abete, Presidente della Federazione Calcio, Paolo Barelli, Presidente della Federazione Nuoto, Franco Arese, Presidente Federazione Atletica, i quali hanno sottolineato l’importanza che riveste lo sport nella società italiana ed europea al punto di affermare che, essendo l’Italia una delle cinque grandi nazioni dello sport mondiale, lo sport si può considerare, per grandezza di indotto e di interessi che muove, la decima azienda nazionale che, grazie alle centomila associazioni sportive, come a sottolineato Barelli, garantiscono 15 milioni di posti di lavoro. A livello Europeo, dati contenuti nel “libro bianco”, lo sport fornisce il 3-4% del PIL Comunitario grazie alle 700.000 mila società sportive. Tutti però sono stati concordi a definire il ruolo della politica che deve essere quello di garantire autonomia allo sport consentendo, contemporaneamente, a tutti di fare attività motoria poiché il sistema dell’associazionismo italiano ha bisogno del sostegno della politica per sostenere l’attività di base. Luca Pancalli, Presidente del CIP, nel suo intervento ha rimarcato l’attività che il Comitato Paralimpico sta facendo per lo sport dei “diversamente uguali” cercando di reinserire nel sistema sociale, attraverso l’attività motoria, i 2000 ragazzi che ogni anno contraggono delle disabilità fisiche a seguito di incidenti stradali. In questo caso è compito della politica aiutare le società, che si occupano di disabilità, a sviluppare un’impiantistica adeguata. Il Presidente degli Sport Invernali, Giovanni Morzenti, ha sottolineato tra l’altro l’importanza del volontariato, vanto del “sistema Italia” che ha garantito il successo organizzativo dei Giochi di Torino 2006. Per Morzenti la politica nello sport è importante perché facendo sport si fa politica sociale e quindi deve intervenire finanziando l’attività sportiva. La seconda parte del Convegno è stata riservata agli interventi dei politici. Hanno parlato, argomentando sull’aspetto politico dello sport e sul ruolo della politica che deve essere sempre quello del sostegno allo sport garantendone l’autonomia, l’On. Giancarlo Giorgetti, Presidente V Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione della Lega Nord, l’On. Giovanna Melandri, Responsabile del Dipartimento Culturale del Partito Democratico, la Senatrice Patrizia Bugnano, Responsabile Nazionale Donne Italia dei Valori, l’On Luciano Ciocchetti, Responsabile Nazionale per lo Sport dell’UDC, e l’On. Rocco Crimi, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo sport, il quale ha affermato che: “Sport per tutti si intende sport nelle scuole e quindi va incentivata l’attività motoria tra i giovani educandoli pure al rispetto delle regole e dei valori etici dello sport. La politica da parte sua dovrà, e si sta già adoperando a farlo, migliorare l’impiantistica sportiva per consentire a sempre più giovani di accedere allo sport e, quindi, al miglioramento della qualità della vita. Ed è compito della politica, o del Parlamento in generale, sostenere gli eventi internazionali. Inoltre è in approvazione una legge che consentirà alle società di calcio di potersi costruire stadi adeguati e quindi non dipendere più solamente dai diritti televisivi. Di questa legge ne potranno usufruire anche tutte le altre discipline sportive”. Tra le considerazioni ed i commenti vanno sottolineati quelli dei giornalisti Italo Cucci e Ruggiero Palombo che hanno posto l’accento sulla possibilità di aprire maggiormente la pratica sportiva agli immigrati, consentendone la piena integrazione sociale attraverso lo sport, ed agli anziani, riconoscendo quest’ultimi, una parte fondamentale dell’industria sportiva. Inoltre hanno auspicato, da parte della politica, la certezza dei finanziamenti al Coni ed al Coni la vigilanza sull’utilizzo dei fondi da parte delle Federazioni in maniera da salvaguardare l’autonomia gestionale dello sport. Palombo, inoltre, ha sottolineato la deprecabile corsa alle candidature per l’organizzazione dei Giochi Olimpici del 2020 evidenziando che, ad oggi, le città italiane che aspirano a divenire la “città candidata” sono Roma, Venezia, Palermo e Bari. Gli ultimi intervento sono stati quelli del Presidente Petrucci che ha affermato che: “Per quando riguarda l’affollamento delle candidature olimpiche italiane, all’estero non ci facciamo una bella figura per cui nella Giunta di mercoledì saranno dettate delle regole precise alle quali si dovranno attenere le città che le vogliono avanzare. In ogni modo alla fine sarà sempre il CONI che sceglierà quale sarà la città da presentare come ‘città candidata’ all’organizzazione dei Giochi del 2020. Per quanto riguarda i finanziamenti auspico che essi siano certi per consentire la destinazione di parte di questi fondi al mondo scolastico ed alle attività motorie di base”. Il Consesso è stato chiuso dall’On. Gianni Letta, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha dichiarato: “Sono grato al Senatore Ramponi che è riuscito, con la meritoria Associazione Nazionale Stelle al Merito Sportivo del CONI, a mettere intorno ad un tavolo le persone che possano parlare di sport e della sua autonomia che sono i valori di questo Paese poiché lo sport è lontano dai conflitti e spero che non ne arrivino mai poiché esso è fatto per unire e questo deve essere un modello da seguire. Per quanto riguarda l’autonomia dello sport io l’ho sempre rispettata personalmente ed istituzionalmente poiché la politica deve essere fatta a misura dello sport mutuandone anche i modi di fare politica che sono quelli del rispetto delle regole e dell’avversario”.


19/10/2009 19:51:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Verso Martinica: la Transat Café L’Or entra nel suo gran finale

Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina

Mini Transat: che gran regata per Mathis Bourgnon!!!

Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile

Transat Cafè L’Or: Beccaria ai piedi del podio

Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato

Transat Café L'Or: Francesca Clapcich sul podio, trionfo di Beyou e Lagravière

Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi

Tutti i vincitori del Campionato Autunnale del Circolo Velico Riminese

La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre

Mini Transat: vince Mathis Bourgnon trent’anni dopo il padre

Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica

Laperche e Cammas trionfano alla Transat Café L’Or 2025

SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM

Sole e vento per la "prima" dell'Invernale del Circeo

Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo

Paul Cousin: una vittoria da skipper di razza

I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci