Dopo i line honours a Esimit Europa 2, è Robertissima III di Roberto Tomasini Grinover il vincitore IRC della regata offshore che ha aperto la Rolex Capri Sailing Week 2014.
Da domani la flotta dei maxi si unirà a quella dei TP52 per disputare, fino a sabato, le ultime regate - costiere o a bastone. Premiazione prevista per sabato 24 maggio al Villaggio regate allestito alla Marina Grande.
Per i 9 agguerritissimi TP52, impegnati nella prima tappa del 52 Barclays SuperSeries, oggi due combattute regate a bastone: Vesper (USA) è in testa alla classifica provvisoria dopo 4 regate; seguono Azzurra e Quantum Racing.
Si sono susseguiti per tutta la notte di ieri, e poi per la mattina di oggi, gli arrivi a Capri dei maxi di rientro dalla Volcano Race, la regata offshore di circa 240 miglia che ha aperto la Rolex Capri Sailing Week 2014.
Dopo gli applauditissimi Line Honours per gli sloveni di Esimit Europa 2, che ieri intorno alle 13 aveva tagliato per prima la linea posizionata davanti a Capri, e gli arrivi, nell’ordine, di Robertissima III (sul traguardo alle 16.47 di ieri) e di Jethou (alle 17.59), anche gli altri maxi sono rientrati a Capri, pur se con navigazioni rallentate da frequenti buchi di vento.
Per la cronaca, dopo i primi 3 citiamo nell’ordine gli arrivi di Villa Saxe Eiffel (FRA), di Good Job Guys (ITA), di Lupa of London (GBR), di Edimetra IV (ITA), di Wild Joe (HUN) e di Dos Much (ESP), mentre lo Swan 651 Lunz Am Meer si è ritirato.
«Il giro di Stromboli è stato affascinante e paesaggisticamente molto bello», ha detto Enrico Gorziglia, che con Good Job Guys è rientrato a Capri intorno alle 7 di questa mattina. «Qualche buco di vento, al momento di girare Stromboli e poi appena fuori Capri, ha rallentato l’andatura della barca, ma siamo soddisfatti del risultato ottenuto».
Praticamente uguale l’esperienza degli inglesi di Lupa of London, il cui armatore Jeremy Pilkington ci ha raccontato di uno stop forzato, sempre a Stromboli, di circa 9 ore, in attesa del vento.
Al momento in cui inviamo il comunicato stampa (le ore 17) l’ultimo maxi - Shirlaf di Giuseppe Puttini, con Pietro D’Alì a bordo - sta per tagliare la linea d’arrivo della “regata dei Vulcani”.
Domani la flotta dei maxi yacht si unirà a quella dei TP52 per disputare o una regata costiera, o regate
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