Finalmente, dopo tanta pioggia, una bella giornata di sole a Riva di Traiano per questa quinta prova dell’invernale Moby che ha visto scendere in acqua le circa 100 imbarcazioni partecipanti a questa 19ma edizione. Un sole, piacevole, che ha scaldato a lungo gli equipaggi prima che una termica di circa 6 nodi si alzasse stancamente e consentisse così l’avvio della regata. Ancora una volta Stillitano uber alles nell’Altura. Il suo Nautilus Marina, un Vismara 41, si conferma barca veloce in ogni condizione e continua a far la lepre e a tener dietro di se, in classifica generale, la muta dei First. Oggi secondo si è classificato un Mumm 30 , Le Coq, di Raimondo Cappa, seguito da Swanted, lo Swan 45 di Piccolo e Pretelli. La classifica generale di questo XIX Moby Roma d’Inverno – Trofeo Paolo Venanzangeli vede quindi al comando dopo 5 prove disputate Nautilus Marina di Pino Stillitano seguito dal First 34.7 Calaf di Perrone/Barni, e dal First 36.7 Vanité di Mario Aquila. Nella categoria Crociera, questa quinta prova è stata vinta dal Comet 12 Woodpecker che ha preceduto il Comet 45 S Punto a Capo di Massimo Mellaro e l’Elan 40 Felgiva di Filiberto Gioia.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato