Finalmente, dopo tanta pioggia, una bella giornata di sole a Riva di Traiano per questa quinta prova dell’invernale Moby che ha visto scendere in acqua le circa 100 imbarcazioni partecipanti a questa 19ma edizione. Un sole, piacevole, che ha scaldato a lungo gli equipaggi prima che una termica di circa 6 nodi si alzasse stancamente e consentisse così l’avvio della regata. Ancora una volta Stillitano uber alles nell’Altura. Il suo Nautilus Marina, un Vismara 41, si conferma barca veloce in ogni condizione e continua a far la lepre e a tener dietro di se, in classifica generale, la muta dei First. Oggi secondo si è classificato un Mumm 30 , Le Coq, di Raimondo Cappa, seguito da Swanted, lo Swan 45 di Piccolo e Pretelli. La classifica generale di questo XIX Moby Roma d’Inverno – Trofeo Paolo Venanzangeli vede quindi al comando dopo 5 prove disputate Nautilus Marina di Pino Stillitano seguito dal First 34.7 Calaf di Perrone/Barni, e dal First 36.7 Vanité di Mario Aquila. Nella categoria Crociera, questa quinta prova è stata vinta dal Comet 12 Woodpecker che ha preceduto il Comet 45 S Punto a Capo di Massimo Mellaro e l’Elan 40 Felgiva di Filiberto Gioia.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese