Vela, Transat Jacques Vabre - Nonostante la partenza sia stata data con tre giorni di ritardo per evitare il grosso della perturbazione atlantica che ha imperversato in questi giorni, i concorrenti della Transat Jacques Vabre, partiti ieri mattina, non hanno passato una bellissima notte. La coda della perturbazione si è fatta sentire e chi ne ha sofferto di più sono stati ovviamente i multiscafi che, con il mare incrociato che hanno dovuto sopportare, hanno ballato tutta la notte. Un po’ meglio è andata per i monoscafi, specie per i più grandi 60 piedi. Questa mattina alla rilevazione delle 4:30 tra i Multi 50 c’era in testa Actual, mentre il nuovo bellissimo Safran di Marc Guillemot e Yann Elies menava la danza negli Imoca 60 e Aquarelle.com era largamente in testa nella Class 40. Tutti fanno comunque rotta verso ovest aspettando che il vento giri.
Gli Imoca 60 stanno procedendo quasi tutti insieme a sud dell’Inghilterra guidati, come dicevamo da Guillemot e Elies che filano via velocissimi. La flotta ha preso un ottimo passo veloce, ma le condizioni del mare non sono certo buone. I primi sette 60 piedi sono racchiusi in sette miglia con uno scarto laterale di circa 21 miglia tra chi è più a nord e chi si è tenuto più lontano dalla costa. Dietro questo primo gruppo, che comprende oltre Safran anche Virbac Papres 3, PRB, Macif, Groupe Beel, Hugo Boss e Cheminées Poujoulat, c’è Akena Vérandas che guida un secondo gruppo composto da Gamesa, il più a nord della flotta, Banque Populaire, DCNS 1000, Bureau Vallée e Mirabaud. L’arrivo del giorno permetterà agli equipaggi di fare un primo bilancio della notte e verificare la bontà delle loro scelte. Tutti attendono però che il vento giri per decidere la loro strategia di corsa.
Classifica alle ore 8:00
IMOCA
1 Safran Marc Guillemot - Yann Elies a 4486,1 miglia dall’arrivo
2 Virbac Paprec 3 Jean-Pierre Dick - Jérémie Beyou a 0,1 mille
3 PRB Vincent Riou - Hugues Destremau a 2,5 miglia
4 MACIF François Gabart - Sebastien Col a 3 miglia
5 Groupe Bel Kito de Pavant - Yann Regniau a 4,5 miglia
MULTI50
1. Actual - Yves Le Blevec - Samuel Manuard a 5025,4 miglia dall’arrivo
2 Crêpes Whaou ! Franck Yves Escoffier - Antoine Koch a 4,4 miglia
3 Prince de Bretagne Lionel Lemonchois - Matthieu Souben a 11,4 miglia
4 Maitre Jacques Loic Fequet - Loic Escoffier a 20,4 miglia
5 FenetreA – Cardinal Erwan Le Roux - Didier Le Vourch a 77,5 miglia
CLASS40
1 Aquarelle.com Yannick Bestaven - Eric Drouglazet a 4542,8 miglia dall’arrivo
2 Concise 2 Ned Collier Wakefield - Sam Goodchild a 11,3 miglia
3 Initiatives - Alex Olivier Tanguy de Lamotte - Eric Péron a 12,9 miglia
4 Bureau Veritas/Dunkerque Plaisance Stéphane Le Diraison - Thomas Ruyant a 16,8 miglia
5 eRDF - Des pieds et des mains Damien Seguin - Yoann Richomme 18,2 miglia
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi