martedí, 1 luglio 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

regate    class 40    convegni    lega navale italiana    optimist    libri    smeralda 888    yccs    foiling week    vele d'epoca    federvela    imoca 60    rc44    altura    uvai   

YACHT

Presentato il nuovo yacht "Franchini 575"

presentato il nuovo yacht quot franchini 575 quot
Red

E' stato presentato il  24 aprile 2009, nella cornice del White&Blue Rimini Yachting Lifestyle, il progetto della nuova barca a vela con propulsione ibrida di Franchini Yachts, il Franchini 575. Ad illustrare la filosofia progettuale e le soluzioni innovative che rendono questo progetto unico è stato l'architetto Massimo Franchini, progettista dello Studio Tecnico Franchini e Presidente della Franchini International Spa.

Tra i partners che hanno contribuito alla progettazione del Franchini 575 ci sono l'ing. Giovanni Ceccarelli, che ha già messo la sua esperienza a servizio delle regate della Coppa America, e l' Elettromeccanica Lucchi di Rimini. Una sorta di "Made in Romagna" per questo progetto della Franchini Yachts, nata sessant'anni fa proprio nel porto di Riccione. E sicuramente non è un caso che questo progetto sia stato presentato per la prima volta ufficialmente al White & Blue 2009 di Rimini, nella stessa location dove tra un anno esatto sarà possibile provare in mare il primo FRANCHINI 575 "NO PROBLEMS SAIL".


Un progetto, quello del 575, che l'architetto Franchini non esita a definire il "più ambizioso e impegnativo" della storia del Cantiere: si parte dal sogno di coniugare 60 anni di tradizione e qualità nella barca a vela con le soluzioni tecniche e tecnologiche più all'avanguardia, in nome di una forte sensibilità ecologica.

In un mondo che è diventato più attento all'ambiente e all'equilibrio tra performance, estetica e consumi, Franchini Yachts ha messo a punto un nuovo paradigma per la crociera a vela che si riassume nel concetto di NO-PROBLEMS-SAIL, Franchini 575. Un progetto innovativo, dal forte carattere ecocompatibile che segna una svolta nella concezione della barca a vela.


Innanzitutto il sistema di propulsione, ibrido (elettrico e termico) con gestione completamente automatizzata e autonomia elettrica di oltre 5 ore. Un motore elettrico pensato per la navigazione nelle aree protette e per il minimo impatto acustico e inquinante nelle manovre in porto. Il motore termico (a gasolio) per garantire maggiore autonomia e libertà in mare aperto.

E infine la navigazione a vela, che sfrutta le migliori dotazioni a disposizione: albero in carbonio "autoportante" senza paterazzi e volanti, randa trapezoidale full batten con sistema di immagazzinaggio in coperta, fiocco autovirante a grande superficie, avvolgifiocchi e winches elettrici.

La pinna (fin keel con siluro terminale) è retrattile a baionetta idraulica con pescaggio variabile da 2,20 a 3,20 mt.


Lo scafo introduce ulteriori elementi di novità. La poppa larga per il massimo di performance a motore o a vela nelle andature portanti (le uniche che si sfruttano in crociera). La lunghezza dello scafo è di 18 metri circa: cioè il minimo per fare navigazioni impegnative in totale autonomia ed il massimo da gestire in solitario o con equipaggio ridotto.


Il disegno della carena nasce dalla constatazione che l'evoluzione dell'architettura navale applicata alle carene delle barche a vela ha definitivamente dimostrato che si può planare navigando sia a vela che a motore mantenendo le qualità marine e la sicurezza di navigazione anche con barche molto grandi.

Sulla base di questi concetti, Franchini Yachts si è affidata all'ing. Giovanni Ceccarelli e alla sua pluridecennale esperienza su tante barche vincenti su tutti i campi di regata; non da ultime le ultime due campagne di Coppa America. Ceccarelli ha tradotto in termini concreti questi input in uno scafo in grado di viaggiare indifferentemente a motore ed a vela a velocità medie superiori ai 10 - 12 nodi.


Il passaggio da fuori a dentro è, come su tutti i Franchini, molto graduale: la zona giorno tugata è in diretto collegamento con il pozzetto, al quale si collega con una ampia porta vetrata, senza gradini intermedi.

L'accesso dalla banchina è diretto, senza dislivelli, con una passerella adatta anche al passaggio dei mezzi per i disabili, garage per un tender da 3 mt. facilmente stivabile anche perfettamente gonfio, piattaforma bagno idraulica a tutta larghezza.

L'impianto elettrico si completa di batterie al litio posizionate in sentina in vano perfettamente stagno. 


L' appuntamento è per il White and Blue 2010, esattamente fra un anno, per provare in mare il primo FRANCHINI 575 NO PROBLEMS SAIL.


28/04/2009 16:29:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Viareggio-Bastia-Viareggio: Line Honours per Arca SGR

Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale

Un "Cavallino Rampante" per Giovanni Soldini

Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica

Proseguono gli arrivi alla viareggio-Bastia-Viareggio

Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’

Partito l'Italiano d'Altura a Capo d'Orlando

Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese

Italiano Altura: si regata a Capo d'Orlando

La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani

Foling Week: subito al massimo

La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata

Partito il Campionato del Medio Adriatico Hansa 303

Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta

Filiera ittica: l'impegno di Bolton, WWF e Oxfam

Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.

Luca Rosetti e Matteo Sericano al via della Les Sables-Horta-Les Sables

Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca

Mancano ancora i decreti attuativi alla legge "Salvamare"

Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci