Con il colpo di cannone dalla Barca Comitato - il Beppe Croce dello Yacht Club Italiano - è partita oggi alle 17 la prima edizione della RoundItaly Genova - Trieste. Sono stati i presidenti dello YCI Gerolamo Bianchi e della Società Velica di Barcola e Grignano, Mitja Gialuz, a dare il via alla regata più lunga del Mediterraneo organizzata in partnership con Fincantieri, Confindustria Nautica e 61° Salone Nautico di Genova, FIV e PromoTurismoFVG.
Un’ora prima dello start le barche hanno sfilato lungo la diga d’uscita del Porto di Genova per portarsi sulla linea di partenza posta di fronte alla Sturla. Le previsioni meteo, che inizialmente prevedevano venti sostenuti e temporali, hanno invece concesso una finestra perfetta per partire con vento da Sud - Sud Est tra gli 8 e i 10 nodi e mare che iniziava a formarsi. Il primo ad allungarsi dopo lo start, naturalmente, è stato il Maxi Pendragon del LightBay Sailing Team di Carlo Alberini che in poco tempo si è allontanato sulla linea dell’orizzonte a circa 9/10 nodi di velocità. I tre Class 40 hanno optato per una partenza conservativa mettendosi subito mure a sinistra e mettendo la prua a 180°. In prima posizione Karnak di Stefano Raspadori, seguito da Kika Green di Cristiano Verardo ed Ediliziacrobatica di Ernesto Moresino che hanno percorso le prime miglia a pochi metri di distanza l’uno dall’altra. In coda al gruppo il First 44.7 Argo di Luciano Manfredi, con il suo equipaggio di 4 persone, partiti anche loro per questa avventura che li porterà a girare l’Italia peninsulare e raggiungere così Trieste dopo una navigazione di 1130 miglia. Le previsioni per la prima notte di navigazione danno un rinforzo dei venti meridionali che obbligheranno i concorrenti a una prima lunga notte di bolina mentre un calo della pressione è previsto a partire dalla giornata di domani, quando i navigatori dovranno iniziare a studiare tattica e strategia per destreggiarsi tra le isole del Tirreno e raggiungere così il primo gate della regata: lo Stretto di Messina.
Come da tradizione, la sera prima della partenza allo Yacht Club Italiano si sono tenuti il briefing e la cena con gli equipaggi. Il Sindaco di Genova Marco Bucci, velista di comprovata esperienza, il presidente dell’Autorità Portuale Paolo Emilio Signorini e il padrone di casa, Gerolamo Bianchi, presidente dello YCI, assieme al presidente della SVBG Mitja Gialuz hanno brindato ieri sera nel salone di rappresentanza dello Yacht Club Italiano alla partenza della RoundItaly, cenando assieme agli equipaggi e augurando loro il ‘buon vento’ di rito, per una regata che la città di Genova si augura possa presto affermarsi non soltanto a livello nazionale. Il più motivato il Sindaco Bucci, che da sempre è fautore di un gemellaggio sempre più fattivo con la città di Trieste. Inutile sottolineare la risposta del presidente Gialuz, che ha accolto con entusiasmo i propositi del Primo Cittadino, certo del successo dell’evento: "Che aprirà una strada e garantirà un grande futuro sia alla Società Velica di Barcola e Grignano, sia allo Yacht Club Italiano e alla sua splendida città”.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela