La terza tappa del Trofeo Optimist Italia a Marsala, dove un campo di regata tecnico ha richiamato molti giovani velisti che si stanno preparando per il Campionato Europeo, in programma a Salonicco (Grecia) dal 15 al 22 luglio.
La prima giornata nelle acque siciliane ha visto le tre flotte, in cui sono divisi gli atleti, completare due prove ciascuna con un vento iniziale sui 6 nodi che è andato poi calando nel corso del pomeriggio.
“Sono state regate difficili quelle di oggi - ha dichiarato Marcello Meringolo, tecnico AICO – il campo di regata è complesso e il temporale nell’entroterra ha danneggiato le condizioni classiche di vento di Marsala. Nonostante questo, siamo riusciti a completare due belle prove per tutte le flotte”.
A fine della prima giornata, in testa alla classifica provvisoria della divisione A si trova Riccardo-Hai Gessa (3-2) della LNI Ostia, seguito da Mattia Cesare Valentini del CV Torre del Lago Puccini (5-1), e Antonino Mortillaro del Vela Club Palermo (2-4). La prima delle atlete è Sofia Bommartini della Fraglia Della Vela Malcesine al settimo posto (4-12). I primi tre posti nella classifica provvisoria della divisione B sono invece occupati da Filippo Nardocci della LNI Ostia (4-1), Elena Guidi del Vela Club Palermo (1-7) e da Roman Vyevyenko della Fraglia Vela Riva (5-3).
Per la seconda giornata la partenza è fissata alle ore 12:00 e le previsioni meteo annunciano ancora vento leggero.
Nell’attesa che la classifica di questa terza tappa assuma una fisionomia più definita nei prossimi giorni si può però già tracciare un bilancio di questa edizione del Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving, i numeri dei partecipanti fino ad ora sono infatti già degni di nota con un totale che è arrivato a quota 852 iscrizioni, da parte di 667 velisti. Una flotta vastissima ma il dato ancora più interessante è quello dei circoli coinvolti, che sono arrivati ad essere 111.
Numeri che certificano il successo della formula della manifestazione, che dal 2012 porta tanti giovani velisti a regatare in tutta l’Italia, unendo sport e divertimento a momenti educativi dedicati alla sensibilizzazione sui temi dell’ambiente e della sostenibilità.
La Veleziana Sailing Week – supportata da Generali organizzata dalla Compagnia della Vela, è entrata oggi nel vivo, con tante novità e momenti di divertimento all’insegna dello sport: regate veliche e un nuovo evento in collaborazione con le remiere
A dominare la regata è stato il Fast and Furio Sailing Team dello Yacht Club Adriaco, con Furio Benussi che ha conquistato la vittoria a bordo di Arca Sgr, stabilendo il nuovo record di percorrenza con un tempo di 40 minuti e 51 secondi
La regata, che si è svolta come da tradizione nelle acque interne della città, ha visto la vittoria di Prosecco Doc Shockwave 3, skipper Mitja Kosmina, con Michele Paoletti tattico e Stefano Spangaro alla randa
Iscrizioni prorogate al 25 ottobre, 350 iscritti da 17 paesi. Presenti molti atleti nazionali e medaglie olimpiche. La squadra azzurra con l’oro olimpico Marta Maggetti e due recenti podi iridati: Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, Nicolò Renna
Il Maxi Black Jack 100 di Remon Vos, con Tristan Le Brun al timone ha vinto con un tempo reale di 2 giorni, 17 ore, 44 minuti e 07 secondi
L’italiana Django Deer di Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica ha confermato un anno straordinario, dopo il terzo posto all’Admiral’s Cup e la vittoria di classe al Maxi Yacht Rolex Cup
Dopo sette prove si chiude la tradizionale manifestazione organizzata dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
A Civitanova l’atto finale di un circuito lungo, partecipato e ricco di emozioni. In acqua 240 giovani velisti, suddivisi tra 152 nella Divisione A e 88 nella Divisione B, provenienti dai principali circoli della penisola
European Championships Slalom Fin & Foil: sabato altri due slalom pinna con Jordy Vonk sempre leader
Il Mills 72 di Louis Balcaen ha scritto una delle pagine più intense della storia recente della classica maltese, conquistando la vittoria assoluta in IRC dopo una regata lunga, snervante e tatticamente complessa