La Niji 40 di Matteo Sericano e Tyrolit si è conclusa anzi tempo, durante la seconda notte di regata Giovanni Licursi ha subito un infortunio alla gamba destra che ha costretto il Class 40 italiano a dirigersi verso Gijón. Matteo Sericano e Luca Rosetti hanno condotto la barca in porto per consentire le immediate cure del caso al compagno, che è stato trasferito in Ospedale per i primi accertamenti ed è in buone condizioni di salute.
La situazione meteo iniziava a essere “violenta”, con circa 25-30 nodi di vento da ovest e raffiche superiori (massima registrata nella notte 44 nodi n.d.r.), di bolina larga intorno ai 65 gradi, con un moto ondoso incrociato e picchi di onde importanti intorno ai 5 metri.
“La barca navigava tra 11 e 12 nodi di velocità” racconta lo skipper di Tyrolit Matteo Sericano, “saltando letteralmente tra un’onda e un’altra. In queste condizioni, con un frastuono tremendo e gli shock della barca, ogni onda sembra un’esplosione e diventa tutto difficile: dormire, mangiare, anche stare semplicemente fermi a bordo. Giovanni si stava spostando all’interno da sottovento a sopravvento quando la barca ha preso un’onda e lo ha sbalzato in aria, gli è mancata letteralmente la superficie sotto i piedi, ricadendo sulla caviglia” prosegue lo skipper.
L’entità dell’infortunio non permette all’equipaggio di portare avanti la regata, anche perché il regolamento della Niji 40 non consente di proseguire in doppio e non sono ammesse sostituzioni. Un tipo di incidente non nuovo per i velisti che regatano sugli open oceanici come i Class 40 che, avendo la prua scow larga e la carena piatta, hanno un passaggio sull’onda che di bolina con mare formato provoca uno “slamming” estremo, e lo sfortunato incidente a volte è in agguato.
Per Matteo Sericano, superato il dispiacere delle prime ore e la preoccupazione per il compagno di barca, non c’è tanto tempo per fermarsi perché il programma con Tyrolit va avanti. Il ritiro dalla transatlantica cambia i piani perché i Class 40 atlantici torneranno in Europa solo a luglio con la Quebec - Saint Mailo, per poi riunirsi nella Normandy Channel Race di settembre. Nel frattempo Tyrolit, per non interrompere il suo programma sportivo dopo lo sfortunato imprevisto della Niji 40, verrà trasferita a Genova da Matteo Sericano e Luca Rosetti, dove farà base per partecipare alle prove del circuito Mediterraneo della Classe. Tra queste ci sono regate come la Paprec 600 Saint Tropez, la Aegean 600 e la Rolex Middle Sea Race: ulteriori miglia ed esperienze da fare per il genovese Sericano che è alla stagione d’esordio nei Class 40 e ha il grande progetto di costruire una barca nuova proprio nella sua città.
A fianco di Matteo Sericano oltre al main sponsor Tyrolit ci sono lo Yacht Club Italiano, e i partner tecnici Slam, Ropeye e Indemar.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti