Per fortuna che nelle retrovie del Campionato Mondiale Tornado ogni tanto qualcosa succede. Perché davanti, invece, è sempre la solita storia. Darren Bundock e Glenn Ashby, la coppia australiana plurititolata, sembra avere navigato sul Garda da sempre. Oggi, un altro primo posto, e fanno cinque consecutivi dall’inizio del mondiale che si sta disputando nello spazio di lago tra Toscolano Maderno e Gargnano, sotto la regia dei due Circoli Velici. I cat, che non sono stati ammessi alle prossime Olimpiadi pur scrivendo una pagina importante nella storia della vela a cinque cerchi, sono scesi in acqua questa mattina presto per testare e tastare il Peler, il vento da nord che soffia vigoroso dalle otto. Solitamente, perché invece oggi si è fatto attendere invano. Tutti a terra ad aspettare l’Ora (da sud) che però non ha regalato spunti da planata oscillando dai 6 agli 8 nodi. Una sola prova valida, dunque, che ha coronato, ancora una volta senza problemi, il duo australiano. In scia l’equipaggio greco formato da Iordanis Paschalidis e Bastiaan Tentji che sono solo noni in classifica generale per l’Ocs della prima giornata. Lo scarto entrerà dopo la sesta prova. Terzi si fanno vedere i russi Pavel Kalinchev e Sergej Dzhienbaev che si portano così al quarto posto della overall. E a proposito di classifica generale, sorprendenti sono i tredici punti che separano le prime due posizioni. Dietro gli australiani che conducono il loro mondiale perfetto con 5 punti, troviamo gli austriaci Zajac-Czajka a 13 seguiti dalla Presidente della Classe Internazionale Carolijn Brouwer a 26. Gli italiani Paolo e Fabrizio Clemente scendono di una posizione e coprono l’ottavo posto dopo un 13° di giornata, loro peggior risultato. Slittano verso il basso anche Lorenzo Sclavi e Paolo Reggio, undicesimi. Domani sono previste altre due prove. Sarà sufficiente una per rendere valido il mondiale.
Aria, varata nel 1935 dal cantiere Costaguta di Genova Voltri, ha vinto alla 26esima edizione delle Vele d'Epoca di Imperia la Coppa Imperia messa in palio per la Classe 8 Metri Stazza Internazionale
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Il prevalente vento da Nord affievolisce lo scambio termico: programma ridotto. Le classifiche e le regate aggiornate a un giorno dal termine del campionato. Incontro al FIVillage con le medaglie azzurrine della stagione della vela giovanile
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Si sono chiusi sul Garda Trentino i Campionati Italiani Giovanili delle classi in Singolo Kinder Joy of moving 2025, una delle Regate di riferimento della Federazione Italiana Vela che ha riunito sei classi e oltre 500 veliste e velisti da tutta Italia
Ricorrono 40 anni dalla prima sponsorship Rolex alla Maxi Yacht Rolex Cup. Due Campionati Mondiali in palio nell’edizione di quest’anno
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso