14 aprile, Long Beach (California): si è conclusa ieri la 50a edizione della Congressional Cup, evento top del match race mondiale organizzato dal Long Beach Yacht Club; Taylor Canfield, numero 1 al mondo nel ranking di match race, ha battuto Ian Williams in finale ed è il nuovo campione. Il terzo gradino del podio è andato all'italiano Francesco Bruni mentre Keith Swinton ha chiuso al quarto posto.
Simone Ferrarese dopo aver disputato un brillante secondo round robin con 7 vittorie su 9 flight si è fermato ad un passo dalle semifinali; infatti per parità di punteggio tra l'atleta di Bari, Keith Swinton e Mathieu Richard, il quarto posto si è deciso al tie-break che tiene conto del numero di prove vinte nei 6 flight disputati negli scontri diretti tra i tre skipper, e, alla fine, ha avuto la meglio l'australiano Keith Swinton. Simone Ferrarese, numero 8 al mondo nel match race, che quest'anno scendeva in acqua da campione in carica dopo la storica vittoria del 2013, conclude dunque la sua quarta partecipazione consecutiva alla Congressional Cup con un quinto posto.
"E' un vero peccato. Abbiamo disputato davvero un bel secondo round robin, vincendo le ultime quattro prove contro Dickinson, Bruni, Richard e Berntsson, ma purtroppo siamo finiti a pari punti con Swinton e Richard e il tie-break ci a fatto scivolare al quinto posto, lasciandoci fuori dalle semifinali. Ad ogni modo sono contento del lavoro svolto dal team, che tenuto duro e ha dato il massimo anche nel momento di massima pressione."
Nella giornata di ieri, oltre alle finali si è disputata una regata di flotta tra gli equipaggi rimasti fuori dalle finali, che è stata vinta da Phil Robertson seguito da Mathieu Richard al secondo posto e da Simone Ferrarese al terzo.
Il team, portacolori del Circolo della Vela di Bari, alla Congressional Cup era composto da: Simone Ferrarese, Sandro Montefusco (randista) , Tommaso Chieffi (tattico), Stefano Rizzi (tailer), Ivan Peute (prodiere) e Pietro Mantovani (pitman).
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato