Vela, Match Race – Il Round Robin di qualificazione del St. Moritz Match Race si è chiuso proprio con la vittoria di Ian Williams su Francesco Bruni, che perde così il punto decisivo per l’accesso ai quarti. Si qualificano quindi Berntsson, Iehl, Mirsky, Morvan, Richard e Hansen. Nel corso della conferenza stampa appena conclusa sono stati effettuati i pairing per le sfide di domani: Johnie Berntsson ha scelto Morvan come avversario, Damien Iehl ha preferito Bjorn Hansen e a Torvar Mirsky è restato Mathieu Richard, il “King of the Mountain” 2010. Escono invece anche Robertson, Radich e i due equipaggi svizzeri di Monnin e Clerc.
Ian Williams e il suo equipaggio domani riposeranno in vista delle semifinali in programma sabato. «E’ vero che restare un giorno a terra comporta il rischio di incontrare avversari con armi più affilate, ma il livello è così omogeneo che è facilissimo uscire ai quarti e preferisco avere la certezza di essere in semifinale.»
Sforzi terminati invece per Francesco Bruni che al termine del Round Robin è ottavo, giusto un passo dietro alla soglia dei quarti. «Abbiamo perso la regata contro Ian, ma non è per quello che siamo fuori. La verità è che abbiamo iniziato male, è stato quello il nostro errore principale. Siamo molto delusi, ma sono sensazioni con cui bisogna imparare a convivere.». Bruni, che prima dell’evento di St. Moritz dominava la classifica del World Match Racing Tour con 81 punti, sale a 89. Per mantenere la leadership gli basta che Ian Williams, domenica, non salga sul podio.
Nel corso della giornata le splendide condizioni meteo hanno consentito anche di disputare il tradizionale Corviglia Challenge, la regata di flotta in cui VIP e ospiti hanno l’occasione di sfidarsi insieme ai campioni. Nemmeno a dirlo, ha vinto Ian Williams ma Bruni, stavolta, è arrivato secondo.
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