Si è concluso con una lunga giornata in attesa del vento, il 1° Bracciano Match Race, l'evento che ha portato la vela-spettacolo sul lago di Roma, con imbarcazioni della ex classe olimpica Soling. Dopo l'esordio di sabato, con 5 match disputati con vento leggero di Ponente, la seconda giornata è trascorsa in gran parte senza vento. Ma l'attesa è stata premiata, e nel pomeriggio un Maestrale di 10-12 nodi ha consentito di portare a termine l'intero Round Robin che ha definito la classifica finale. Tutte le sfide della finale di domenica sono state molto combattute con duelli ravvicinati e distacchi minimi, facendo vedere le potenzialità di spettacolo del Match Race, tra penalità e arrivi in volata, nei quali il Soling si è confermato barca ideale.
La vittoria finale è andata a Cristiana Monina (Club Nautico Roma, Ostia), nome della vela italiana, specialista del match race e già protagonista di una campagna olimpica nella classe Yngling, qui in equipaggio con Alessandro e Amerigo Guardagli, della famiglia proprietaria del cantiere Comar. Al secondo posto Federica Fornelli (Associazione Velica Bracciano), giovane regatante di 470, assistita per l'occasione da Pierluigi Fornelli, tailer del team di Paolo Cian, due Coppa America disputate con Mascalzone Latino e Shosholoza e attuale n. 3 della Ranking List mondiale. A bordo anche Edoardo Fornelli. Terzo posto della classifica per Saverio Ramirez (Circolo Vela Roma, Anzio), in testa alla classifica del campionato zonale e tra i top-100 della ranking mondiale, in equipaggio con Tommaso Bo Mignoli e Urbano Tuccimei. Quarto posto per l'equipaggio esordiente assoluto dell'AVB formato da Carlo Ristori, Vincenzo Oliverio e Stefano Capozzi, che ha preceduto al quinto posto Maurizio Galanti (LNI Ostia) con Federico Savoia e Andrea Mangiaracina).
"Si è trattato di un esordio nel mondo del Match Race - ha commentato il presidente dell'AVB Franco Capozzi - e siamo contenti di come è andata. Ora vogliamo continuare e migliorarci".
Il 1° Bracciano Match Race è stato ottimamente orchestrato dal chief-umpire toscano Giuseppe Lallai, assistito dagli arbitri Fabio Palermi, Alessio Picciotti e Paolo Amicarelli, mentre il Comitato di Regata è stato presieduto da Luigi Cuccotti e composto da Francesco Sette e Osvaldo Pierucci.
La classifica finale: 1. Monina (3-1); 2. Fornelli (3-1); 3. Ramirez (2-2); 4. Ristori (1-3); 5. Galanti (1-3)
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi