Cresce la tensione lungo le banchine del Marina di Goat Island a Newport, USA. Venti equipaggi sono pronti a darsi battaglia tra le boe del Campionato Mondiale M30, che in America ha radunato alcuni tra i migliori Team della vela internazionale.
Scorrendo la lista iscritti, infatti, si incontrano equipaggi illustri, come quelli di Barking Mad con James Richardson al timone, già vice-campione del Mondo nella passata edizione, Optimum dell'austriaco Guy Stening, connazionale di Bruce Eddington armatore di Southern Sun, Groovederci 35 e Groovederci 706 rispettivamente di John e Deneen Demourkas che insieme alle altre dodici imbarcazioni compongono la numerosissima flotta americana. Non mancano una rappresentativa canadese - Mummy di Geoff Brown e una russa con Victor Los e la sua SAILfish.
A difendere il tricolore scende in campo Mascalzone Latino con Vincenzo Onorato al timone, Adrian Stead alla tattica, Matteo Savelli e Andrea Ballico trimmer, Enrico Pucci alla randa, Tim Burnell nel ruolo di navigatore e Marco Cornacchia a prua. L'equipaggio, tranne Enrico Pucci - al suo primo esordio con i Mascalzoni, è gran parte dal team "storico" che regata sul Farr 40, con il quale Mascalzone Latino ha vinto 3 titoli Mondiali consecutivi (2006, 2007, 2008).
I Mascalzoni affronteranno a partire da venerdì 26 una sessione di allenamenti sotto l'egida dei coach Marco Savelli e Cameron Dunn che seguiranno con attenzione il team dal gommone appoggio. "L'obiettivo di questi giorni - ha affermato il tattico Adrian Stead - sarà di migliorare le manovre e le prestazioni della barca. Conosciamo il campo di regata perché abbiamo regatato qui diverse volte, quello sui cui dobbiamo puntare è far andare la barca al massimo delle sue prestazioni e migliorare le manovre."
Dopo 4 giorni di test, completate anche le procedure di stazza obbligatorie, martedì 30 settembre, avranno inizio le regate dei Pre-Worlds che anticiperanno il Campionato vero e proprio e non saranno influenti sulla classifica definitiva. L'inizio ufficiale del M30 World Championship è fissato per mercoledì 1 ottobre, dopo 4 giorni di regate per un totale di 11 prove, disputabili non più di 3 al giorno, sarà incoronato il Campione del Mondo M30 2008.
Il tempo previsto per la settimana non è tra i migliori, le temperature infatti tenderanno ad abbassarsi e durante il week end è prevista pioggia che potrebbe poi ripresentarsi durante i primi giorni di ottobre. Il vento si dovrebbe assestare su una media di 15-20 nodi durante le regate, il mare sarà leggermente mosso.
Tra i risultati di maggior rilievo nella classe M30, Mascalzone Latino annovera la vittoria del Campionato del Mondo nel 2000 a Miami (USA) e il 5° posto ottenuto nel 2007 a Porto Cervo al Moby M30 World Championship. Nel 2001, Vincenzo Onorato ha conquistato la prima piazza al Campionato nazionale di classe e alla Primo Cup di Montecarlo.
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
L'obiettivo è quello di rendere le regate conclusive un evento televisivo imperdibile, dove il destino delle medaglie si deciderà solo all'ultima giornata per una maggiore presa sugli spettatori di tutto il mondo
I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni
Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon
La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese
Si è conclusa la prima parte del campionato invernale ‘Più Vela Per tutti’, con la quinta regata a bastone delle dieci da disputare per conoscere i campioni di questa XVII edizione promossa dalla Lega Navale Italiana di San Foca
Alle 13:00 AEDT il cannone del Cruising Yacht Club of Australia ha dato il via all’80ª edizione della classica di 628 miglia tra Sydney e Hobart, con quasi 130 barche sulla linea e un’uscita spettacolare da Sydney Harbour verso le Sydney Heads