Si è concluso a Lampedusa il progetto “Delfini Guardiani”, nato dalla collaborazione tra Marina Militare e Marevivo: il progetto di educazione alla conoscenza e al rispetto del mare partito lo scorso 2 maggio dall’Isola del Giglio e che, passando da Ischia, Capri, Ponza è giunto alle Pelagie coinvolgendo oltre mille ragazzi nell’iniziativa.
Protagonisti gli studenti delle scuole medie inferiori e delle elementari locali che sono stati ospitati a bordo delle navi a vela della Marina, Stella Polare, Capricia e Orsa Maggiore.
Durante il periodo di permanenza a Lampedusa, l’Equipaggio di Nave Orsa Maggiore ha messo a disposizione di circa 300 “giovani delfini” l’esperienza del marinaio conoscitore del mare e dei suoi tesori.
Gli studenti della Scuola Media dell’Istituto Comprensivo “Luigi Pirandello” di Lampedusa, sono stati impegnati a Lampedusa a bordo della Nave Scuola a Vela della Marina Militare Orsa Maggiore, in un programma didattico intenso sulla conoscenza della nave, sulle manovre della navigazione a vela, l'osservazione del mare e dei venti, il sea-watching, i fondali e l'osservazione geologica delle coste.
Protagonista nell’attività del 7 giugno con la Marina Militare e Marevivo anche il WWF con la liberazione di “Europa” la tartaruga che deve il suo nome in onore dell’isola, considerata la “Porta” per l’Europa per la sua posizione geografica. La giornata si è conclusa nell’Aula magna dell’Istituto Comprensivo “Luigi Pirandello” di Lampedusa dove si è tenuta la cerimonia di consegna degli attestati ai circa 300 studenti che hanno frequentato il percorso di educazione ambientale per giovani ranger del mare. Alla manifestazione sono intervenuti il sindaco di Lampedusa e Linosa Giusi Nicolini, il Comandante della Capitaneria di Porto Giuseppe Cannarile, il Comandante dell’“Orsa Maggiore” Diego Catalano, il direttore generale di Marevivo Carmen Di Penta ed il delegato regionale della Sicilia Fabio Galluzzo.
Gli studenti, divenuti con il riconoscimento “Guardiani dell’Isola”, hanno acquisito il diritto-dovere di presentarsi, senza accompagnatori adulti, alla Capitaneria di Porto o al Comune per segnalare eventuali problemi e anomalie di carattere ambientale.
La Marina Militare e Marevivo uniti per condividere la scelta di “insegnare il territorio”(dall’archeologia al mare alla tutela dell’ambiente in generale) hanno come obiettivo il rendere consapevoli le generazioni più giovani dell’importanza di proteggere l’ambiente marino, elemento prezioso del nostro Paese.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese