Potrebbe essere un super-record quello di Vittorio e Nico Malingri ormai da un giorno e mezzo (rilevamento delle 18,30 UTC ovvero le 20,30 italiane) impegnati sulla rotta “Marsiglia-Cartagine” con l’obiettivo di battere il tempo di 53 ore e 52 minuti realizzato dai francesi Yvan Bourgnon e Jérémie
Lagarriegue.
La giornata di oggi li ha visti navigare a 12 nodi fissi al lasco, con vento intorno ai 25 nodi. Il vento ha soffiato regolare come da previsione e continuerà anche durante la notte.
LA ROTTA
Dopo una partenza al cardiopalma ieri mattina alle 6,35 a.m. dall’isola di Pomègues, “Feel Good” ha navigato in condizioni davvero “estreme” tutto il giorno e la notte, con vento sempre in poppa, planando giù dalle onde con 30 nodi e la paura di essere raggiunti dai 40/45 che seguivano. Da questa mattina, Vittorio e Nico navigano in un lungo bordo verso Sud con rotta 170 gradi che li ha portati ad attraversare l’ultimo tratto di Mediterraneo, con l’isola di San Pietro a sinistra, fino alle coste dell’Africa. Poi sono passati a circa 6 miglia a Est dell’isola Tunisina de La Galite, e ora dovranno strambare per percorrere circa 30 miglia verso Est ed entrare nel golfo di Tunisi per il rush finale per Cartagine L’ARRIVO
Comincia la fase più importante, quella di atterraggio lungo le coste tunisine: Feel Good dovrà strambare per scapolare Cap Blanc e poi Cap Fanna che delimita verso Nord il golfo di Tunisi. Una fase delicatissima dove l’esperienza che a Vittorio non manca conterà tantissimo per riuscire a rimanere nel vento fino al traguardo.
Da una telefonata di Vittorio delle 19,05:
“...Ottima storia. Ma non è detta ancora l’ultima parola. Benissimo fino qua, ma non siamo ancora arrivati! La navigazione? E’ stata una sofferenza, come essere in una lavatrice. Non riesci a fare niente, a muoverti, a uscire, a prendere qualcosa. Ti devi arrangiare con quello che hai già portato sul trampolino. Nico è stato un grande, ha fatto lui quasi tutte le manovre. Ora vediamo come va, ma se va bene va MOLTO bene!”
Nico Malingri: “Dalla Sardegna fino all’isola di Galite abbiamo fatto una bella discesa con il gennaker. Ora stiamo bordeggiando, abbiamo ancora tanto vento sempre in poppa. Abbiamo navigato con il fiocco e due mani di randa sempre con 20-25 nodi. E sempre completamente lavati!”
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