Cosa rende una giovane donna dagli occhi chiari, i capelli ricci e un largo sorriso una campionessa olimpionica di windsurf, con quattro medaglie e un ricco palmarès? Immaginate mare e vento dappertutto. Un talento naturale per lo sport e una grande determinazione. Un carattere in apparenza schivo, ma in realtà giocoso e forte. Una vita trascorsa tra la Maremma e il mondo, una tappa dietro l’altra, una medaglia dietro l’altra, obbiettivi centrati e altri che sfuggono tra le dita.
La vita di Alessandra Sensini, nel pieno dei suoi quarant’anni, sembrerebbe facile da raccontare, se solo fosse tutta qui. Se dietro il suo percorso non ci fossero lei, le sue delusioni, l’ansia e la preoccupazione di non farcela, le sue aspirazioni, i sogni di ragazza e la forza di non permettere a niente e a nessuno di cambiarla o decidere per lei. Vissuto ai massimi livelli, lo sport impone severità e rinunce, con il rischio di trasformare la passione di una vita in un lavoro come gli altri. Ma se la passione riesce a rimanere intatta, può regalare un grande senso di libertà. Ecco perché la sua storia – scritta insieme a Stefano Vegliani – non è solo la storia di un’atleta, ma la storia di un percorso interiore che l’ha portata a molte vittorie entusiasmanti e ad alcune sconfitte.
UN BRANO:
"Soli in mezzo al mare si ritrova un'armonia speciale che rimette in pace con la natura... e che fa assaporare il gusto di un'autentica libertà."
Dall'Introduzione di Giovanni Soldini
GLI AUTORI:
Alessandrea Sensini (Grosseto, 1970) è la velista che ha vinto più medaglie nella storia delle Olimpiadi: un oro, un argento e due bronzi, cui si aggiungono dieci titoli mondiali. Ultima di quattro sorelle, tutte super sportive, ha fatto della tavola a vela la sua ragione di vita. Non può vivere senza mare e vento e al momento si sta preparando per la sua sesta partecipazione olimpica, a caccia di un altro aloro.
Stefano Vegliani (Milano, 1959), giornalista, da inviato Mediaset segue vela, sci, nuoto, e ha raccontato, tra estive e invernali, dodici edizioni dei Giochi olimpici. Ha pubblicato La storia infinita (2000), storia della Coppa America e delle partecipazioni italiane al più antico trofeo sportivo.
UNA VITA CON IL VENTO
Introduzione di Giovanni Soldini
Alessandra Sensini - Stefano Vegliani
Longanesi
Collana: I libri del mare
Pagine: 192
Prezzo: € 16.60
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
Spirit of Nerina (ORC A-B), Sease (ORC C) e Ariarace (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che festeggiano al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio
Dal 12 al 20 dicembre 2025 la Marina de Vilamoura, in Portogallo, è teatro dei Youth Sailing World Championships 2025, l’evento iridato giovanile che mette a confronto i migliori talenti velici under 19 di tutto il mondo
L'equipaggio capitanato da Alexia Barrier e Dee Caffari dopo un rallentamento per un guasto meccanico viaggia spedito verso il Capo di Buona Speranza
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Sua Maestà la Regina Suthida di Thailandia scenderà in acqua insieme al Team Thailandia per le regate della Star Sailors League
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya