81 anni dalla prima vittoria in una regata velica è l’anniversario che l’imbarcazione prima in quella gara ha ricordato con una crociera lungo tutte le rive del Benaco. La barca è il “Galeotto”, oggi armata dai fratelli gargnanesi Lorenzo e Luciano Magrograssi, ormeggiata al porticciolo di Bogliaco 2000. Martedì scorso il “Galeotto” ha mollato gli ormeggi e rigorosamente a vela ha prima raggiunto le acque trentine, per poi fare rotta verso l’isola del Trimelone, mentre nel pomeriggio, dopo aver doppiato Gardone Riviera è transitata dal porto turistico della Canottieri Garda, a Salò. Il “Galeotto” ha così toccato prima il campo di gara di quella sfida di 81 anni fa, poi ha reso, simbolicamente, omaggio a Gabriele D’Annunzio che, in occasione della competizione, donò le coppe per i vincitori, quella del “Galeotto” ora conservata nelle sale del Circolo Vela Gargnano, mentre la Canottieri Garda può mostrare la Coppa del Liutaio, un trofeo in argento che il Vate donò per la Coppa degli Agonali del remo di canottaggio. La "regata dei Bragozzi" si corse , tra Riva e Torbole nel 1929 e nel 1930. Nel 1930 vennero ammesse anche le barche "non" da trasporto, di fatto le prime carene da crociera-regata. In questa categoria vinse "Galeotto", mentre le vittoria tra i bragozzi (da trasporto) in entrambe le edizioni andò al "Genova", barca di Gargnano della famiglia Braghieri che fu, tra l'altro, la prima barca appoggio alla Centomiglia nel 1951. L'iniziativa degli 81 anni del "Galeotto" è stata dedicata all'ultima evoluzione della vela gardesana (la vela terapia e nel sociale) legando la crociera-anniversario al progetto Hyak Onlus sulla disabilità mentale, un programma di riabilitazione attuato in collaborazione tra vari Club sportivi del Garda (Salò, Portese, Gargnano, Toscolano-Maderno), il Cps di Salò e l’Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata