Vela, Centomiglia del garda - La “Flying Keel”, la chiglia volante della barca gardesana “Stravaganza” ha iniziato a "volare". Ecco le prime immagini della nuova rivoluzionaria carena, la prima realizzata in Europa, una sola altra proposta in Australia, il 42 piedi “Q” della famiglia Oakley (i vincitori dell’ultima Sydney-Hobart) sul quale si sta lavorando da quasi 4 anni. La messa a punto di “Stravaganza” continua nonostante mille difficoltà, tra avarie, test dei materiali e rotture. Nelle scorse settimane sono saliti poi a bordo, per la “cura”, autentici luminari della vela olimpica, come il leggendario Dodo Gorla, lo skipper veneziano che fu campione del mondo e medaglia olimpica con la classe Star, come lo stesso progettista della carena “volante”, l’ inglese Jo Richards, altra medaglia delle Olimpiadi, come Sebastiano Rech Morassutti, il costruttore di una generazione di America’s Cup monocarena. “Stravaganza” presenta una chiglia di 4 metri agganciata a una ruota davanti all'albero che permette di sbandare la lama di deriva sopravvento fino a 100 gradi. Il bulbo al di sopra del pelo dell'acqua riesce a contrastare lo sbandamento generato da un piano velico di 160 metri quadrati. La messa a punto è continua, nella speranza che il prossimo 10 settembre possa scendere nella “fosse dei leoni” della vela Europea. Qui troverà i detentori dei trofei Gorla e conte Bettoni, i tedeschi di “Wild lady” del lago di Costanza (altra canting keel ma tradizionale), il plurivincitore “Clandesteam”, il team dei giovani della "14a Zona della Federazione Italiana della Vela" che saranno a bordo di "Grifo-Zero30", la bellissima carena ancora in legno lamellare, firmata da Bruce Farr e costruita dai cantieri Pezzini di Viareggio, che festeggerà i suoi 30 anni di attività. Alla MultiCento-Trofeo Giorgio Zuccoli e alla 50 Miglia dei pluriscafi ci sarà l'esordio "mondiale" del catamarano "M32", barca firmata dall'olimpionico svedese Goran Marstrom e che sarà al centro di una serie di presentazione durante la settimana della 100Week Internazionale (4-11 settembre).
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon
La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese
Si è conclusa la prima parte del campionato invernale ‘Più Vela Per tutti’, con la quinta regata a bastone delle dieci da disputare per conoscere i campioni di questa XVII edizione promossa dalla Lega Navale Italiana di San Foca