Ben 450 vele hanno imbiancato ieri il mare del Golfo di Follonica per la prima giornata dell'Europa Cup della classe Laser. Uno spettacolo esaltato anche dal forte vento da Sud che ha soffiato tra i 18 e i 23 nodi, con onda corta e ripida che ha messo a dura prova la preparazione atletica e la tecnica dei laseristi provenienti da 21 paesi.
Il grande dispiego di mezzi da parte dell'organizzazione, con tutti e tre i circoli organizzatori, l'Assolaser e la Marina di Scarlino coinvolti per assicurare l'efficienza e la sicurezza in acqua in condizioni meteo difficili, ha consentito di disputare due prove per ogni classe. Considerando il sistema delle batterie, oggi in totale sono state date nei due campi di regata (A proprio davanti alla Marina di Scarlino e riservato a Standard e 4.7, B davanti a Follonica e riservato ai Radial) ben 14 partenze. All'arrivo a terra, gli atleti, che spaziano dai 15 ai 60 anni, della classe Laser sono apparsi assai provati, ma subito rifocillati con un pasta party offerto dall'organizzazione.
Per quanto riguarda i risultati, nella classe Standard dopo due prove guida una coppia francese con Jean Baptiste Gellee al primo posto davanti a Rodrigue Cabaz. Terzo posto per l'olandese Douwe Broekens. Migliore degli italiani è il marchigiano Michele Regolo (Guardia di Finanza) settimo. Nei Radial, flotta più grande dell'evento i primi tre classificati sono il polacco Maran Rudawaski davanti alla olandese Marit Bouwmeester e all'irlandese Headlough Oliver. Migliore italiano, dodicesimo, il napoletano Pierluigi Guida. Nei più giovani 4.7 Italia in testa con il triestino Giovanni Coccoluto (Circolo Vela Muggia) che ha ottenuto due primi e precede l'olandese Van der Mulen. Terzo classificato il napoletano Valerio Verrina. Domani altre due prove, con previsione ancora di venti forti da Sud.
L'Europa Cup della classe Laser è un'imponente manifestazione che ha portato in Maremma ben 452 i velisti da tutta Europa. Una regata da record, visto che tale numero non è stati mai raggiunto prima per questa classe in Italia. Appuntamento per i timonieri di questa classe a singolo, suddivisa al solito tra Standard (classe olimpica maschile), Radial (classe olimpica per le donne) e giovanile 4.7, con le ideali condizioni meteomarine del Golfo di Follonica e della Maremma, che si conferma ancora una volta luogo ideale per la pratica della grande vela sportiva. Sono ben 21 le nazioni che sono arrivate alla Marina di Scarlino, sede logistica dell'evento. Austria, Brasile, Canada, Croazia, Repubblica Ceca, Finlandia, Francia, Germania, India, Irlanda, Israele, Lettonia, Lituania, Malta, Olanda, Polonia, Russia, Slovenia, San Marino, Svizzera, Tunisia, Turchia, Ucraina, Ungheria e Italia. Tra atleti, allenatori e
accompagnatori sono più di 1000 le presenze nelle strutture ricettive dei comuni di Scarlino e Follonica.
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