La casa "tendone" di babbo Natale, lungo le rive lombarde del Garda, ha ospitato come sempre la presentazione di eventi e personaggi del luogo. In quel di Villa, frazione di Gargnano, non potevano mancare la “Centomiglia velica” e il suo Club organizzatore, il Circolo Vela Gargnano. Nell'incontro si è parlato dei 70 anni della regata, che saranno festeggiati i prossimi 5-6 settembre. Gara che resta la competizione velica italiana che può vantare più edizioni. Tra racconti, ricordi, qualche leggenda lacustre, c'erano tra gli ospiti, i rappresentanti della Federazione Italiana Vela con il consigliere nazionale Domenico Foschini, il passato e il presente con skipper come i fratelli Magrograssi, Luciano Lievi, Oscar Tonoli, la famiglia Feltrinelli, Francesco Capuccini, già presidente e direttore sportivo della Zona, il segretario della classe Rs Feva Emilio Giambarda, l'armatore trentino Massimo Marega, che nel 2019 ha visto i suoi due maxi cat Xtreme 40 conquistare primo e secondo posto sia della Centomiglia, sia del test Event del Trofeo Gorla. C'erano poi i rappresentanti dei progetti sociali Abe e Hyak Onlus, alcuni studenti del Dams della Cattolica di Brescia, dell'Università Metis di Padova, del progetto di alternanza scuola-lavoro di Garda Uno Lab (abbinato alla raccolta differenziata). Si è parlato di barche veloci e alate, di monotipi, della passione che anima il giro del Garda. Il suo albo d'oro che racconta la vela internazionale con i nomi di Peretti Colò, Pino Canessa, Flavio Scala, Fabio Albarelli, Andrea Damiani, Giorgio Zuccoli, Jacques Le Brun, i fratelli Bex, gli stessi Tonoli e Lievi, Roberto Benamati e altri ancora. Il presidente Lorenzo Tonini ha annunciato qualche novità, qualche modifica, pur mantenendo lo spirito di regata d'altura che si lega alla Centomiglia, oramai l'unico evento italiano dell' Offshore anche per i monotipi. I primi appuntamenti della stagione saranno a Marzo con il Trofeo Roberto Bianchi, a Pasqua con il Meeting Internazionale per il doppio giovanile Rs Feva-Trofeo Centrale del latte di Brescia, dopo Gorla e Cento il Campionato Internazionale “1001 Vela” con le carene progettate e costruite dalle Università di tutta Europa, barche in materiali ecocompatibili, come vuole le linea green di tutto il movimento velico internazionale.
Parte il 2 maggio La Duecento, regata del CNSM che è quasi un preludio alla più impegnativa Cinquecento di inizio giugno. Una regata bella del suo ma anche una prova generale per tante barche prima di affrontare la più lunga regata dell'Adriatico
Line Honour al Tp52 Arkas, “Chestress 3” vince in ORC, “Orion-Europsat” in IRC e “Thengher” nella X2. Nella Coastal Cruise vince in ORC “Blade Runner”, in IRC “Spriz”. Nei monotipi prevale “Milù 4” di Andrea Pietrolucci
La partenza è stata rinviata a domenica 27 aprile ore 11.00, sempre dalle acque antistanti l’Accademia Navale in segno di rispetto per le esequie del Papa
Torna dal 22 al 25 maggio 2025 alle Grazie di Porto Venere, nel Golfo della Spezia, una delle più importanti manifestazioni dedicate alle vele d’epoca, già nota in passato con il nome di “Le Vele d’Epoca nel Golfo”.
Dal 26 al 29 aprile 2025, la Lega Navale di Agropoli ospita la Seconda Selezione Nazionale Optimist, appuntamento decisivo per la definizione delle squadre azzurre che parteciperanno ai Campionati Europei e Mondiali della classe
La manifestazione è entrata in una fase cruciale, con la suddivisione delle flotte in Gold e Silver dopo 8 prove disputate tra Marina di Ravenna e Agropoli. I migliori 70 atleti compongono ora la Gold Fleet, mentre gli altri 59 gareggiano in Silver Fleet
La prima medaglia arriva dai Kite ed è il gradino più alto del podio conquistato da Riccardo Pianosi, impeccabile nelle due gare di finale che gli consentono di salire sul gradino più alto del podio
Il brigantino della Fondazione Tender To Nave Italia prende il largo con i primi protagonisti del viaggio di solidarietà: studenti con disabilità e pazienti affetti da sclerosi multipla
La trentottesima edizione di Pasquavela, organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano, si è disputata regolarmente nonostante le insidie del meteo, che hanno condizionato solo in parte l’arrivo di alcune imbarcazioni iscritte
Gli equipaggi italiani hanno continuato a competere al massimo livello, con buoni piazzamenti in diverse classi