Fosse nata un mese dopo sarebbe ...nata sotto il segno dei pesci e allora forse l’Italia avrebbe avuto una grande nuotatrice. Ma essendo nata il quel di Grosseto il 26 gennaio 1970 il suo segno è l’acquario, un segno d’aria, e quindi siamo qui a parlare di quel fenomeno di Alessandra Sensini che, un po’ prima del suo 38mo compleanno ha vinto il suo settimo campionato mondiale di windsurf. Il settimo, si, perché lo aveva già vinto nel 1989, nel 1990, nel 2000, nel 2002, nel 2004 e nel 2006. Già così basterebbe, ma tutti sanno che Alessandra ha anche portato a casa e all’Italia tre medaglie olimpiche, un bronzo ad Atlanta 1996, un oro a Sydney 2000 e un altro bronzo adf Atene 2004, oltre ad una Coppa del Mondo e a 5 campionati europei.. E quando arriverà dalle parti del Celeste Impero non sarà certo per una decoubertiniana partecipazione.
“Vincere è la cosa più bella per un atleta, e oggi è bellissimo. E’ stato un campionato difficile perché abbiamo regatato in tutte le condizioni di vento e di onda. Vincere così è importante, ha un significato tecnico notevole, soprattutto a 7 mesi dalle Olimpiadi. Sono proprio felice, e c’è di più: è la terza volta che mi capita di vincere il titolo mondiale nell’anno dei Giochi, era successo nel 2000 prima di Sydney e nel 2004 prima di Atene...”
Questo risultato cambia qualcosa in vista delle Olimpiadi di Pechino”?
“Non cambia niente in termini di preparazione e concentrazione. Ma questa vittoria mi da la consapevolezza che stiamo facendo un buon lavoro, siamo sulla strada giusta. Diciamo che questo mondiale mi aiuterà ad affrontare questi mesi di preparazione, è sempre una cosa che resta nella storia e per un atleta questo è la soddisfazione più grande.”
Quali avversarie sono più temibili?
“Non c’è solo Barbara Kendall, sono tante, molte giovani e preparate, nelle condizioni di Qingdao, dove si prevede vento leggero saranno tutte fortissime e temibilissime. Ci sono ancora alcune nazioni che devono qualificarsi, ma ormai la flotta olimpica è chiara, e le mie avversarie le conosco tutte. Sarà dura comunque, ma eccomi qua”.
A chi dedichi questo titolo iridato?
“Non faccio una dedica particolare, ma voglio ringraziare soprattutto Paolo Ghione, che coordina tutta la mia preparazione sia a terra che in mare, e tutto il mio staff. Dobbiamo essere soddisfatti, abbiamo fatto le cose giuste, mi hanno seguita al meglio. E ora ricominciamo: abbiamo molto ancora da studiare, migliorare, ottimizzare”.
Come hai visto gli altri italiani a questo mondiale?
“Flavia Tartaglini non è contenta; è la più esperta e puntava più in alto. Laura Linares aveva come obiettivo il 15° posto e l’ha quasi ottenuto. Quanto a Fabian Heidegger è stato sicuramente penalizzato dall’ultima prova di flotta, ieri. Gli uomini sono partiti dopo di noi, che avevamo appena finito con vento leggerissimo quasi in bonaccia, e durante la loro regata il vento è girato di 180°, chi era primo si è ritrovato ultimo e viceversa. Questo ha influito sul suo piazzamento finale, ma Fabian è giovane, forte, è un atleta, e tornerà ai suoi livelli. Bravo “Bart”, Federico Esposito, un ottimo mondiale il suo.”
Il TP52 del team Vitamina Sailing timonato da Andrea Lacorte con Cameron Appleton (tattica), Alvaro Marinho (stratega), Alberto Bolzan (randa) e il Team Manager di Vitamina Matteo De Luca a prua ha brillato dalla prima all’ultima giornata di regate
Si è concluso domenica 8 giugno il 51° Campionato Italiano Windsurfer, organizzato dal Circolo Surf Torbole con il supporto della Federazione Italiana Vela e della classe Windsurfer
Al suo fianco Thomas Ruyant, Morgan Lagravière, Manon Peyre, e l’on board reporter Pierre Bouras condivideranno un’impresa collettiva dove l'alchimia umana conta tanto quanto la performance tecnica
Tre regate nell’ultima giornata di questo 31° Campionato Italiano Este24 di Formia. Il podio finale vede al secondo posto il campione in carica uscente, Draghetto di Enrico de Crescenzo, davanti a Marco Flemma su Ricca D’Este 37
l Solaris 36 OD del santarcangiolese Matteo Forni vince il Trofeo Challenger e la classifica ORC.A Jacopo Manzi il Trofeo Challenger “Antonio Sorci” per lo skipper più giovane
Quarta e ultima giornata di regate costiere alla Loro Piana Giraglia 2025, disputata in condizioni ideali: vento tra gli 8 e i 14 nodi, mare calmo e azione intensa sui due campi di regata
12-17 giugno 2025, il “Capraia Sail Rally” compie un lustro e aggiunge il 1° “Vele Storiche a Punta Ala”
Marta Maggetti vince la prima tappa del campionato zonale IQFoil del Windsurfing Club Cagliari
Le previsioni meteo sono state pienamente rispettate, con il Maestrale che è entrato puntuale in mattinata e ha raggiunto il suo apice intorno alle 15:00. Dai 20 nodi iniziali sulla linea di partenza si è arrivati a raffiche ben oltre i 30 nodi
Saranno oltre 40 le imbarcazioni a vela classiche e d’epoca provenienti da 9 nazioni che, anche quest’anno, daranno vita a un evento competitivo e spettacolare nel cuore dell’Argentario