L´Hydroptère DCNS è stato rimesso in acqua dopo una settimana passata a secco nel cantiere alla «Cabrillo Way Marina» di San Pedro. Arrivato in California all’inizio di luglio (ovviamente su un cargo) il trimarano “volante” è stato sottoposto a diverse operazioni alle sue appendici prima di tentare il record della traversata del Pacifico da Los Angeles a Honolulu con a bordo un equipaggio di super specialisti: Alain Thébault, Jean Le Cam, Jacques Vincent, Yves Parlier e Luc Alphand. “Quello che potevamo fare dal punto di vista tecnico lo abbiamo fatto – commentava questa mattina Warren Fitzgerald, Boat Captain delll’Hydroptère DCNS – sia questo inverno che ora qui negli States, a 10.000 km. di distanza”. L’obiettivo sono le 2215miglia di Pacifico da percorrere ad una media superiore a 19,2 nodi. Tecnicamente un gioco per l’Hydroptère DCNS, ma la sua velocità è sicuramente anche il suo tallone d’Achille. Tutto le ottimizzazioni possibili sono state fatte ed ora il trimarano non aspetta altro che di conoscere di persona le termiche della California. Hydroptère DCNS aleggerito, con una superficie velica maggiorata, nuove lamine, e un sistema per la gestione automatizzata della strambata e uno stabilizzatore posteriore realizzato da DCNS per migliorare la stabilità con il mare formato, è pronto alla sfida.
L’equipaggio attende una prima finestra meteo favorevole che possa consentirgli di arrivare velocemente alle isole Catalina, dove dovrebbero trovare gli Alisei che li porteranno alle Hawai. Il record da battere è quello stabilito nel novembre del 2005 da Olivier de Kersauson, al timone di Geronimo, che ha coperto le 2215 miglia nautiche che separano la punta a sud ovest di Los Angeles dal faro di Diamond Head, al largo di Honolulu in 4 giorni, 19 ore, e 31 minuti, a una velocità media di 19,17 nodi.
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