E’ stata una partenza sofferta quella della Garmin Marine Roma per 2. Ma bellissima, oltre ogni aspettativa. Dopo una giornata in cui il maltempo ha colpito duro su tutto il Tirreno ed in particolare sul Lazio, Riva di Traiano ha regalato alla “Roma” un tramonto bellissimo, con uno squarcio di sole tra le nuvole che ha illuminato proprio la linea di partenza.
In porto l’adrenalina era a mille. Oltre trenta ore di attesa sono state snervanti e le facce in banchina erano tese. I solitari, con i motori piombati già dal giorno prima, avevano l’incognita dell'uscita con un’onda che superava i due metri.
La soluzione trovata dalla Direzione di Corsa è stata ingegnosa. I solitari sono stati trainati fino all’ultima banchina prima dell’uscita e lì è stata issata la randa e in qualche caso la trinchetta. Poi gli ormeggiatori e i gommoni dell'organizzazione li hanno spinti per alcuni metri per dargli abbrivio sulle onde che flagellavano l’imboccatura del porto per poi lasciarli al momento della virata.
“Gli ormeggiatori del Porto Turistico Riva di Traiano sono stati eccezionali – ha commentato il Presidente del CNRT Alessandro Farassino – e ci hanno consentito di gestire questa complicata situazione in piena sicurezza. E’ stata una partenza difficile, dopo 30 ore e mezza di apprensione. Liberatoria, per noi e per gli equipaggi”.
La partenza è avvenuta puntuale: alle 18:30 per i solitari e alle 18:45 per il resto della flotta con un mare formato, un’onda che finalmente era scesa sotto i due metri e un vento di 12 nodi da SSW.
A poche miglia dalla partenza la flotta dei solitari è guidata da Enel Green Power di Andrea Fantini, che procede a 6.3 nodi con prua 169°. Alberto Bona, insieme a Oris D’Ubaldo, su GS 34 Aigylon guida la flotta dei “per 2”, filando a 6.2 nodi prua 159°. Nella “per Tutti”, il Cookson 50 Endlessgame con a bordo come skipper Gabriele Bruni e navigatore Stefano Pelizza, guida la flotta con una scelta un po‘ più sottocosta (138°) a 6.8 nodi.
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon
I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni
La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese
Si è conclusa la prima parte del campionato invernale ‘Più Vela Per tutti’, con la quinta regata a bastone delle dieci da disputare per conoscere i campioni di questa XVII edizione promossa dalla Lega Navale Italiana di San Foca