Nel weekend 11-12 luglio, presso il porto Marinara di Ravenna, Dellapasqua ha festeggiato il cinquantesimo anno di attività. Con l'impegno di realizzare imbarcazioni solide, capaci di navigare in sicurezza e di resistere nel tempo, il cantiere ha affermato il proprio nome nella storia della nautica italiana sia con le costruzioni destinate ad attività professionali, sia con quelle da diporto.
L'esperienza e la professionalità di Dellapasqua si misurano con la concretezza del prodotto; una filosofia in perfetta sintonia con i motori di Fiat Powertrain Technologies che equipaggiano quasi tutti i modelli in produzione. Mirko Dellapasqua, erede della tradizione familiare, campione di motonautica e di altre discipline sportive, ha scelto la sicurezza e la tecnologia FPT. Sulle imbarcazioni vengono installate sia le unità della "Serie N", sia quelle della "Serie C", preferendo, a seconda della tipologia degli scafi, i motori più leggeri e potenti o quelli di uso professionale. All'evento ha partecipato tra gli altri, come ospite di onore, Gelindo Bordin, il primo italiano a vincere la maratona olimpica, nell'edizione di Seoul del 1988.
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Armel Le Cléac’h e Sébastien Josse hanno deciso di rientrare nella loro base di Lorient per sostituire i pezzi dannegiati e ripartire in fretta
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese