È previsto per domani alle 13:00 (15:00 ora italiana) lo start della seconda tappa della Défi Atlantique che vedrà “Alla Grande – Pirelli” salpare insieme agli altri Class40 dalle isole Azzorre verso La Rochelle in Francia: 1.250 miglia da percorrere a tutta velocità in circa quattro giorni.
“Per ora il meteo di questa seconda tappa si presenta abbastanza complesso e instabile”, dice Ambrogio Beccaria. “Dopo la partenza sulla coda di una depressione in esaurimento, si presenterà una zona di transizione che dovremo interpretare: sarà il momento decisivo per l’esito della regata. In tutti i casi ci aspettiamo una seconda parte di gara molto lenta perché sarà tutta di bolina, con poche rotazioni”.
Durante la prima tappa, Ambrogio e il resto dell’equipaggio hanno dovuto affrontare degli inconvenienti ai timoni (soprattutto il destro): la boccola alta si muoveva eccessivamente, provocando dei seri danni all'attacco sullo specchio di poppa.
“Abbiamo pensato di provare a ripararlo in mare”, spiega Ambrogio Beccaria, “ma sarebbe stato impossibile farlo rimanendo competitivi… ci saremmo dovuti fermare per almeno 24 ore. Abbiamo deciso dunque di navigare solo con il timone sinistro, dato che eravamo sempre mure a dritta. Solo una volta arrivati ci siamo resi conto che quello destro era davvero troppo rovinato. Ci siamo allora messi subito all’opera per ripararlo e...ce l’abbiamo fatta”.
Con la barca ferma in porto, Ambrogio Beccaria e il team di “Alla Grande – Pirelli” sono riusciti a risolvere i danni prima della partenza della seconda tappa.
“Abbiamo centrato l'obiettivo di partire insieme agli altri Class40. È stata una lotta contro il tempo, ma grazie all’impegno e alla passione di tutti i membri dell’equipaggio siamo riusciti a riparare la barca. “Alla Grande – Pirelli” potrà di nuovo esprimere il suo potenziale al 100%”, conclude Beccaria.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat