Normalmente non si fa in tempo a partire che è già tempo di arrivi... ma la Cinquanta è così, ultima regata della stagione del CNSM ed una festa più che una regata all’ultimo sangue, anche se l’impegno dei regatanti non viene mai meno.
E quest’anno, complice il bel tempo, ci si è anche dovuti accontentare di un percorso ridotto. Comunque una bella giornata in mare e tutti hanno finito in tempo utile la prova prima del tramonto.
Primi assoluti e della categoria XTutti al traguardo Farraway, il Farr 40 di Alessandro Fiori, già tra i protagonisti a La Duecento e La Cinquecento Trofeo Pellegrini.
Secondi a brevissima distanza e Line Honour della categoria X2 gli affiatati Mauro e Giovanni Trevisan sul loro Hauraki, campioni italiani offshore in carica della classe D, anche loro più volte vincitori nelle lunghe di Caorle.
Il calcolo dei tempi compensati ORC XTutti confermano la vittoria Overall di Farraway di Alessandro Fiori, seguito da A Cumba, J112E di Giorgio Migliorino e Lunatica, First 36.7 di Thomas Stocco.
In Libera successo per Irina di Maurizio Guglielmo in classe Alfa e per Starlight di Francesco Fidanza in classe Bravo.
Nella ORC X2 successo Overall per Demon-X di Nicola Borgatello e Silvio Sambo, quinti in reale al traguardo, che si aggiudicano anche l’iconico e desideratissimo pouf Wind Design logato La Cinquanta 2023.
Completano il podio Mauro e Giovanni Trevisan con Hauraki e Tokio, il J99 di Massimo Minozzi-Fabio Schaffer.
Nella Libera buon debutto per Boogyeman, Comet 41S di Roberto Benedetti-Nicola Dodich vincitori in classe Bravo, Andreborah di Roberto Mattiuzzo-Francesco De Cassan nella Charlie, mentre nella Foxtrot il successo va a Tahnee di Piergiorgio Bevilacqua-Mauro Piai e nella Mini a Jaka Grcar-Devid Pamic su Jagoda.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)