Isabelle Joschke (Synergie) è al comando della flotta dei solitari della Cap Istanbul già da 24 ore con una navigazione perfetta e senza errori. Si è logicamente regalata un passaggio solitario in testa al gruppo questo lunedì mattina alla porta di Antikythira al nord-est di Creta, punto obbligato di passaggio per questa terza tappa della "Capitale Europea della Cultura-Cap Istanbul". Ieri tutta la flotta, che viaggia raggruppata alle spalle di Isabelle, è stato sorpresa da un violento temporale. Ma neanche la bufera ha scalfito la volontà di Isabelle di vincere questa tappa. Nessuna concessione e barra sempre diritta verso l'arrivo. Isabelle, 31 anni, sembra davvero poter portare a casa questa fantastica vittoria in una classe combattita e strapiena di campionissimi come il Figaro e scrivere così una pagina veramente storica negli annali della vela d'altura. E' ancora troppo presto per gridare vittoria ed Isabelle lo sa bene, ma le restano solo 70 miglia da percorrere per l'arrivo a Aghios Nikolaos e sta filando sotto spi a 9/10 nodi con un vento da nord-ovest di 18/20 nodi. La seguono Thierry Chabagny (Suzuki Automobiles) e Nicolas Bérenger (Koné Elevators).
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Armel Le Cléac’h e Sébastien Josse hanno deciso di rientrare nella loro base di Lorient per sostituire i pezzi dannegiati e ripartire in fretta
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese