Domenica si è svolta nelle acque del lago di Bracciano la Regata del Fiasco, classicissima che risale agli anni '70 da sempre organizzata da Sergio Masserotti. La tradizione di questa regata voluta dal grande dirigente federale scomparso lo scorso anno continua con la forte spinta della sua famiglia, che ha deciso di mettere in palio per le tre classi partecipanti il Trofeo Challenge Sergio Masserotti.
In una bella giornata primaverile si sono disputate due prove per tutte le tre classi partecipanti, con brezza leggera da sud-ovest in rotazione a destra.
Nei Finn (17 iscritti) vittoria di Bruno Catalan (3-3) davanti a Fabrizio Antolini Ossi (6-2) e Marco Buglielli (2-7). Le due prove sono state vinte dai fratelli Cuccotti, rispettivamente Francesco e Angelo.
Tra i 470 dominio di Bracciale-Maiello (1-1) che hanno preceduto i fratelli Uneddu (2-2) e D'Harmant (4-3).
La classe più numerosa erano i Dinghy con ben 23 iscritti. Vittoria di Mauro Calzecchi (2-3) che ha preceduto Roberto Scanu da Formia (5-2) e Giorgio Pizzarello (1-7).
Come di consueto la premiazione, dove i primi hanno ricevuto come da tradizione dei fiaschi di vino, è stata l'occasione per una ricca e saporita merenda presso la sede del Circolo Velico Tiberino.
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Armel Le Cléac’h e Sébastien Josse hanno deciso di rientrare nella loro base di Lorient per sostituire i pezzi dannegiati e ripartire in fretta
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese