Dopo una discesa verso Lipari condotta a passo di carica, Giancarlo Pedote, su Fantastica - Prysmian, ha pagato il passaggio dell'arcipelago che continua a dimostrarsi, anno dopo anno, uno snodo cruciale di questa regata, sia che si affronti con il tempo cattivo sia (o forse maggiormente) se si affronta con l'alta pressione. Quel piccolo vantaggio di alcune miglia che si traducevano in minuti e la posizione un po' più ad ovest lontana dal cono d'ombra dell'isola, hanno permesso a Ubiquity - Vento di Sardegna di prendere l'ultima arietta della sera puntando dapprima a sud per poi risalire verso lo stretto canale che separa Lipari da Vulcanello. Questo ha scavato un solco tra lui e i suoi inseguitori: Andrea Mura ha passato il cancello alle 23:35 di ieri, Giancarlo Pedote alle 5:09 di questa mattina (vedi cartina - Mura linea rossa, Pedote linea verde).
Il Cookson 50 Cippa Lippa intanto fila verso la Line Honours della corsa. Questa mattina alle 8:00 (ora italiana) si trova a 168 miglia da Riva di Traiano e viaggia costantemente oltre i 9 nodi. Le sue ancelle sono Milu III e Bewild, che si stanno impegnando in un vero match race. Procedono francobollandosi a vicenda quando sono a 220 miglia da Riva.
Intanto la "piccola" Riva per Tutti ha un vincitore ed è l'Oceanis 43 Villamar dell'armatore Riccardo Paschina condotto da Tony Tulli. Villamar ha tagliato il traguardo questa mattiina alle 3:47, seguita dall'unica imbarcazione che correva la Riva in doppio, Mareamore di Ugo Vinti (5:24) e da H2O di Massimo Amodei (6:43). "La trattiamo un po' da corsa minore - spiega il presidente del CN Riva di Traiano Alessandro Farassino - ma è una regata di 220 miglia altamente tecnica e, come è evidente, molto più lunga ed impegnativa di altre regate celebrate come altura. Con il ventone di stanotte, poi, hanno fatto veramente dei gran numeri e sono arrivati qui in piena notte come fossero caricati a molla. Bravissimi! Ovviamente eravamo qui a riceverli in mare dalle 3:00 e li abbiamo accolti innaffiandoli, come è nostra consuetudine, con lo spumante anche se sia noi sul gommone, sia loro in barca, eravamo già abbondantemente innaffiati".
Supportano la Roma per 1/2/Tutti: Cantine Amastuola, Cantine Silvestri, Casale del Giglio, Coltelleria Prezioso, Grugeco, Mag, MagicPed, Paese and Partners, Port Cros, Progesub, System Yacht, Torre Fornello, Traiana Nautica 91, X-Cargo.
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione