Bernard Arnault può dormire tranquillo. Il Ceo e proprietario del gruppo del lusso LVMH (Louis Vuitton per intenderci), uomo più ricco di Francia, secondo Forbes, e 4ª a livello mondiale nel 2011 con un patrimonio stimato di 41 miliardi di dollari, non vedrà mai, a meno che Giove Pluvio non incenerisca con una saetta i Kiwi, la sua coppa nelle mani di Miuccia Prada e Patrizio Bertelli.
Siamo sul 5 a 1, senza discussioni. Nel senso che questa volta Luna Rossa è partita molto bene ed era forse anche un pelino davanti a ETNZ, ma la barca nera va più forte, in ogni situazione, e senza scomodare il Cavaliere Nero di Gigi proietti, è evidente che è meglio non sollecitare (diciamo così) la suscettibilità dei neozelandesi. Per chi non la conoscesse, ecco il link alla famosa gag di Proietti http://www.youtube.com/watch?v=klhP0DpxOMc e se avete la bontà di contarle, ci sono milioni e milioni di visualizzazioni nelle varie versioni. Per queste regate di Luna Rossa contro team New Zealand, la media degli spettatori su You Tube era di circa 10.000 contatti. Se fossi in Prada, farei un pensierino alla sponsorizzazione del Cavaliere Nero!
Passiamo alla regata: cielo nuvoloso, 14-16 nodi di vento da sud-ovest, mare calmo, corrente in entrata di 1.8 nodi. Partenza della regata alle 13.10 ora locale, con Luna Rossa che entra da sinistra nell’area di pre-partenza, cerca il controllo da sottovento e parte leggermente avanti rispetto al team neozelandese. Emirates Team New Zealand dimostra subito anche in queste condizioni una migliore accelerazione rispetto alla barca italiana e prende subito un vantaggio virando la boa disimpegno con 10 secondi di distacco.
Durante la poppa i due team mostrano velocità praticamente identiche (29.20 nodi Luna Rossa, 29.40 nodi Emirates Team New Zealand) ma il vento leggero non aiuta a manovrare in foiling e Luna Rossa vira il gate di poppa con 50 secondi di ritardo.
Il bordeggio obbligato per la corrente in entrata e il vento sempre leggero non consentono al team italiano di recuperare il distacco accumulato. Il team neozelandese vira il gate di bolina con un vantaggio di quasi due minuti che manterrà fino all’arrivo, portandosi sul 5-1.
Max Sirena ha commentato: “Chi pensava che i neozelandesi fossero più svantaggiati in condizioni di vento leggero, si sbagliava di grosso. Siamo partiti bene e abbiamo fatto una buona regata. Ma non c’è niente da fare, loro hanno più cavalli.”
Il TP52 del team Vitamina Sailing timonato da Andrea Lacorte con Cameron Appleton (tattica), Alvaro Marinho (stratega), Alberto Bolzan (randa) e il Team Manager di Vitamina Matteo De Luca a prua ha brillato dalla prima all’ultima giornata di regate
Si è concluso domenica 8 giugno il 51° Campionato Italiano Windsurfer, organizzato dal Circolo Surf Torbole con il supporto della Federazione Italiana Vela e della classe Windsurfer
Al suo fianco Thomas Ruyant, Morgan Lagravière, Manon Peyre, e l’on board reporter Pierre Bouras condivideranno un’impresa collettiva dove l'alchimia umana conta tanto quanto la performance tecnica
Tre regate nell’ultima giornata di questo 31° Campionato Italiano Este24 di Formia. Il podio finale vede al secondo posto il campione in carica uscente, Draghetto di Enrico de Crescenzo, davanti a Marco Flemma su Ricca D’Este 37
l Solaris 36 OD del santarcangiolese Matteo Forni vince il Trofeo Challenger e la classifica ORC.A Jacopo Manzi il Trofeo Challenger “Antonio Sorci” per lo skipper più giovane
Quarta e ultima giornata di regate costiere alla Loro Piana Giraglia 2025, disputata in condizioni ideali: vento tra gli 8 e i 14 nodi, mare calmo e azione intensa sui due campi di regata
12-17 giugno 2025, il “Capraia Sail Rally” compie un lustro e aggiunge il 1° “Vele Storiche a Punta Ala”
Marta Maggetti vince la prima tappa del campionato zonale IQFoil del Windsurfing Club Cagliari
Le previsioni meteo sono state pienamente rispettate, con il Maestrale che è entrato puntuale in mattinata e ha raggiunto il suo apice intorno alle 15:00. Dai 20 nodi iniziali sulla linea di partenza si è arrivati a raffiche ben oltre i 30 nodi
Saranno oltre 40 le imbarcazioni a vela classiche e d’epoca provenienti da 9 nazioni che, anche quest’anno, daranno vita a un evento competitivo e spettacolare nel cuore dell’Argentario