martedí, 16 settembre 2025

33MA AMERICA'S CUP

America's Cup: il punto di Cino Ricci

america cup il punto di cino ricci
Cino Ricci

Vela, America's Cup - Grande sdegno ha suscitato un nuovo ricorso di Oracle alla Corte Suprema di NY sulla nazionalità delle vele di Alinghi. Sdegno che mi sembra fuori posto a meno che non si rifletta sull'ignoranza della gente oltre che le poche e partigiane spiegazioni delle riviste o quotidiani di settore e non. In questi giorni ho letto di tutto, dalle richieste di squlifiche dei protagonisti, allo sciopero degli spettatori alla chiusura di Valencia all'evento.
Devo ricordare che l'America'Cup è una Sfida fra Club che non è promossa da nessuna Federazione, nè nazionale nè tantomeno internazionale; questa sfida le cui regole sono state affidate alla Corte di NY prevede che un Club lanci la Sfida a chi la detiene che può accettarla. Sarà lo sfidante a stabilire la barca e il Difensore ne presenterà una simile. Il Difensore sceglierà il posto dove regatare.
Questo succintamente è il nocciolo del DoG, le regole depositate che riporto in calce. Negli anni molte cose sono cambiate e ed diventato usuale che se non vi sono litigi i due contendenti possono d'accordo cambiare qualche regola. E così dopo la seconda guerra mondiale gli sfidanti sono diventati più di uno e gli Americani hanno concesso che acquistassero presso di loro vele alberi e accessori vari. Attezione però: la Corte non è entrata nel merito solo perchè tutti erano daccordo.
Questo accordo si è rotto una prima volta nel 1988, quando i Neozelandesi hanno presentato una sfida DoG sorprendendo tutti con una barca di oltre 30 metri, battuta dal Cat di Dennis Conner dopo una lunga diatriba in Corte. Ed ora veniamo ai perchè di una situazione attuale così spigolosa. Quando Alinghi si è presentato alla Cup che poi avrebbe vinto,Bertarelli ed Ellison erano culo e camicia: il progetti di far diventare la Cup un vero e proprio Torneo itinerante come la Formula 1 era di tutti e due e dentro c'era anche il sig Coutts, grande artefice della vittoria Svizzera. Finita con il trionfo di Bertarelli, le promesse ( o i patti) sono stati stracciati, Coutts è stato messo a riposo e Ellison rappresentante degli sfidanti ha contribuito alla stesura delle regole per la Sfida di Valencia che credeva di poter vincere contro un Alinghi vedovo d Coutts (tenuto a terra forzatamente da Bertarelli). Ellison ha perso malamente e Bertarelli gli ha dato lo schiaffo finale inventando il rappresentante degli sfidanti per la 33esima Cup che avvalorasse le sue regole smaccatamente pro domo sua. Ellison e qualche altro sfidante (Onorato) hanno fatto una fiera opposizione poi sono iniziate le battaglie con richieste da ambo le parti di giudizi della Corte.
Il litigio si è acuito con l'entrata di Coutts in Oracle come CEO della sfida americana (e Coutts ne ha da far pagare a Bertarelli : una campagna di Coppa persa!). Di sentenza in sentenza si è arrivati al più grosso ostacolo per Alinghi; un ostacolo difficile da superare: il DoG è chiaramente scritto che la Barca (e di coseguenza tutti i suoi accessori vele comprese) deve essere della nazionalità del Club. Bertarelli ha dato risposte contraddittorie prima sostenendo che le vele erano di fabbricazione svizzera, poi che il progettista era svizzero..... . Vedremo cosa dirà la Corte ma una cosa è certa: lo scontro in mare si allontana.


16/01/2010 16:00:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Lignano: disputata la Punta Faro Cup

Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club

Monfalcone: 4^ edizione del Campionato del Mondo ORC Double-Handed

Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo

Maxi Yacht Rolex Cup: il Maestrale impegna barche ed equipaggi

Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat

Maxi Yacht Rolex Cup: il Maestrale la fa da padrone

Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso

La Maxi Yacht Rolex Cup si chiude in bellezza

Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat

Star: Paolo Nazzaro e Gianluca Dati al comando del Campionato d’Autunno di Viareggio

Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30

Porto Cervo: i Maxi danno spettacolo

Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat

A Svezia, Francia e Germania i titoli di Campioni del Mondo ORC Double Handed 2025

Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)

Torbole: buon inizio del Mondiale di Windsurf Formula Foil

Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata

Mondiali Formula Windsurfing Foil: gran finale a Torbole

Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci