Prima giornata davvero perfetta alla regata nazionale della classe giovanile FIV Federazione Italiana Vela "Open Skiff", iniziata oggi al Circolo Vela Arco, sul Garda Trentino, e in programma fino il 22 luglio. Regata di esordio 2020 per il circolo presieduto da Carlo Pompili e - come già successo per gli altri circoli del Consorzio Garda Trentino Vela, prima regata con boe e posizionamento pilotina di partenza con motori elettrici. Un vento da sud dai 13 ai 16 nodi, sole e le magnifiche montagne a picco sul lago hanno fatto da cornice a questa prima giornata, che vede impegnati una sessantina di timonieri provenienti da tutta Italia: da Palermo a Rimini, Da San Benedetto del Tronto al lago Maggiore, da Ancona a Roma, da Procida ad Arco, con la numerosa squadra allenata da Pietro Bortolussi, che gioca in casa e ha investito da anni sulla classe Open skiff, particolarmente acrobatica e divertente per i ragazzini dagli 8 ai 17 anni. Tre le categoria in gara con i più piccoli di 8 e 9 anni del raggruppamento Under 13 Prime con vela più piccola, partiti insieme agli under 13; partenza a sè per gli under 17, categoria più numerosa con 33 iscritti. Tra gli under 13 inizio equilibrato con le posizioni da podio ravvicinate: in parità di punteggio i palermitani Luigi Veniero (Vela Club Palermo, 2-1-3-2) e Alice Caronna (Circolo Vela Sicilia, 1-2-2-3); terzo a due punti Matteo Attolico (Lega Navale Procida). Tra i giovanissimi "U13 Prime" in testa Nina Tripepi del Circolo Vela Arco, ottima quattordicesima assoluta. Tra i più grandi under 17 poker di vittorie di Manuel De Felice (CN Monte Procida); ad inseguire Matteo Lavadero (2-4-2-4, LNI Procida) e ad 1 solo punto di distacco dal secondo, la prima femmina, Rebecca Orsetti della Lega Navale di San Benedetto del Tronto, che ha avuto problemi tecnici nella terza prova senza riuscire a finirla, potendo però sfruttare l’inserimento del primo scarto, applicato con la quarta regata. Martedì e mercoledì ancora regate, sperando di avere condizioni di vento e tempo ancora buone. Feed back ancora positivi dalle boe elettriche, che anche in questa occasione non hanno presentato problemi tecnici, mantenendo ottimamente la posizione. Anche i posaboe, nonchè gli Ufficiali di regata, stanno prendendo man mano confidenza con il nuovo mezzo elettrico, che d’ora in avanti sarà sempre usato per posizionare i Campi di regata sul Garda Trentino.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese