Settimana dedicata allo spettacolo dei 18 piedi australiani quella appena conclusa al Circolo Vela Arco: le imbarcazioni dotate di terrazze e bompresso, che a Sydney sono nate addirittura nel 1892 grazie proprio al visionario Mark Foy, a cui il Trofeo è intitolato, e che hanno cavalcato le onde insidiose dell’alto Garda, sono tornate come ogni anno a regatare, per l’assegnazione dello storico Trofeo Mark Foy in occasione dei Campionati Europei. Ed è stato spettacolo anche per il risultato finale dato che la vittoria finale dopo 14 prove si è risolta con una parità di punteggio tra gli australiani di Finport Finance (Keagan York, Matt Stenta e Phil Marshall) e Yandoo (John Winning, Fang Warren e Josh Porebski), risolta a favore dei primi per il maggior numero di vittorie (7), rispetto ai connazionali (3).
Il migliore team europeo è stato il tedesco Black Knight di Heinrich von Bayern, Thomas Martin e Andy Martin, che ha chiuso al terzo posto con 36 punti. Il campione in carica Lazarus, con lo skipper Marcus Ashley-Jones, ha concluso al quarto posto con 41 punti, dopo aver ottenuto due vittorie parziali, seguito dal danese JB Design (Jesper Brondum) con 60 punti e dall'australiano Burrawang-Young Henrys (Simon Nearn).
Mondiale disputato sul lago di Liptov, ai piedi dei monti Tatra, tra Slovacchia e Polonia, con 55 equipaggi provenienti da tutto il mondo. Il prossimo mondiale si svolgerà in Italia sul lago di Bracciano
In testa ai Proto la francese Marie Gendron. In gara tra i Proto anche Cecilia Zorzi (11ma) con Eki, unica barca italiana in regata
Gladiator dell’armatore Tony Langley con al timone Guillermo Parada è il nuovo campione del mondo 2024. Sled di Takashi Okura è medaglia d’argento, Platoon Aviation di Harm Müller-Spreer è medaglia di bronzo
Giovedì 25 luglio "La Notte dell'Andrea Doria": dalle 21:00 alle 23:00 al Galata Museo del Mare la commemorazione del 68° anniversario dell'affondamento
Ad accoglierlo dopo il suo giro del mondo in solitario tanti appassionati di vela e le autorità cittadine
Andrea Lacorte:"Non vediamo l’ora di scendere in acqua e regatare contro una flotta così competitiva: non sarà facile perché gli equipaggi americani sono particolarmente forti e molto allenati, ma è proprio questo il bello della competizione"
Ineos Britannia è un concentrato di tecnologia e sviluppa in tempo reale collegato con le basi di Mission Control anche a Brackley, nel Northamptonshire, come parte della collaborazione con il team Mercedes di Formula 1
Niente cali di attenzione, sviluppo continuo fino all'ultima regata, massimo rispetto di tutti gli avversari, nessun errore in regata. Max Sirena e la sua ricetta per vincere l'America's Cup
Dal 26 al 28 luglio, lo Yacht Club Rimini ospiterà la quarta tappa del circuito Optimist Italia Kinder Joy of Moving
A Les Sables/Les Açores/Les Sables la francese Caroline Boule straccia il record di miglia percorse nelle 24 ore. Guida il belga Romain Van Enis. L'Italiana Cecilia Zorzi è in decima posizione