giovedí, 25 dicembre 2025

NORMATIVE

L'Agenzia delle Dogane fa chiarezza sui refitting delle imbarcazioni extra UE

agenzia delle dogane fa chiarezza sui refitting delle imbarcazioni extra
Roberto Imbastaro

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con la circolare 20/2022 del 27 maggio 2022 pubblicata oggi, ha emanato nuove procedure operative per l’introduzione nelle acque comunitarie di unità da diporto con bandiera extra UE da sottoporre a lavorazioni e refitting presso cantieri italiani:

esenzione dalle garanzie fideiussorie e dall’imposizione IVA, per le manutenzioni effettuate in regime di Ammissione Temporanea; riduzione delle garanzie doganali fino al 100% per i cantieri autorizzati AEO per le lavorazioni effettate in regime di Perfezionamento attivo; procedura  unica a copertura di tutte le lavorazioni previste; queste le principali novità.

Una boccata di ossigeno che arriva in via sperimentale per il solo settore della Nautica da diporto, in attesa dell’estensione ad altri comparti industriali.

La Circolare, frutto del proficuo lavoro di confronto svolto da ADM con Confindustria Nautica, tiene conto delle esigenze di semplificazione e di riduzione degli oneri amministrativi gravanti sulla cantieristica e restituisce - a legislazione vigente - competitività internazionale alle nostre imprese”, commenta il Presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi. “Ringrazio il Direttore generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Marcello Minenna, e tutto il suo staff per il lavoro svolto e la sensibilità dimostrata. Confido - conclude Cecchi - che il legislatore mostri la medesima attenzione, allineando compiutamente la normativa interna a quella dei Paesi europei nostri competitor”. 

LE PRINCIPALI NOVITA’

AMMISSIONE TEMPORANEA

L’unità iscritta in un registro estero, di proprietà di un soggetto stabilito al di fuori dell’Unione europea, può essere sottoposta a riparazione e a operazioni di manutenzione e finalizzate alla sua conservazione. Lo svolgimento delle attività di riparazione e manutenzione non comporta l’obbligo di prestazione della garanzia fideiussoria sulle obbligazioni doganali, che è invece dovuta ricorrendo al regime di Perfezionamento attivo.

Rientrano nell’Ammissione temporanea i lavori di manutenzione e riparazione ordinaria dell’unità, del materiale a bordo e dei tender, purché non ne modifichino la struttura o non comportino miglioramenti della performance o considerevole aumento del valore degli stessi. “A titolo esemplificativo, i lavori di manutenzione dello scafo, compresi le carene e i ponti (quindi trattamenti, verniciatura, lucidatura e wrapping,  falegnameria); manutenzione, riparazione ed eventuale sostituzione di impianti e apparati dell’unità, sistemi propulsivi e apparati delle sale macchine la manutenzione e riparazione di interni”.

L’armatore che richiede l’attività di manutenzione in regime di Ammissione temporanea deve dimostrare il momento di ingresso dell’imbarcazione nelle acque unionali attraverso la presentazione all’ufficio doganale del modulo 71-01 del Regolamento UE 2446/2015.

Il cantiere deve poi annotare nelle proprie scritture contabili le informazioni relative alle unità, le date di inizio e fine lavori, eventuali parti e pezzi sostituiti.

Fiscalità 

In relazione al trattamento ai fini IVA delle prestazioni per lavorazioni svolte in regime di Ammissione temporanea, è precisato nella Circolare che le attività di manutenzione sopra indicate rientrano fra i casi di non imponibilità previsti dall’art. 9, primo comma n. 9, del D.P.R. n. 633/72.

Durata del regime 

Viene anche ribadito che, poichè il regime di Ammissione temporanea fa capo all’armatore, mentre l’eventuale apertura di un regime di Perfezionamento attivo fa capo al cantiere, i termini di 18 mesi di durata massima del primo vengono sospesi in caso di apertura del secondo per lavori di refitting e fino alla loro conclusione.

PERFEZIONAMENTO ATTIVO

Per le operazioni che comportano interventi strutturali e apportano delle migliorie di carattere sostanziale all’unità è necessario utilizzare il regime di Perfezionamento attivo, a titolo esemplificativo per:

- la variazione della compartimentazione interna della nave

- le modifiche dello scafo

- l’allungamento della carena o dei ponti

- la sostituzione integrale degli apparati motori

- il rifacimento degli interni dell’imbarcazione.

E’ prevista un’autorizzazione globale per tutte le operazioni, autorizzata con il sistema CDMS (Customs Decision Management System), riportando le  lavorazioni da svolgere ed eventuali ulteriori operatori, diversi dal cantiere titolare dell’autorizzazione. In tal modo il trasferimento di parti e pezzi verso terzi potrà avvenire senza formalità doganali. L’autorizzazione può essere modificata.

Resta ferma la possibilità di autorizzare il regime di Perfezionamento attivo sulla base della presentazione di una singola dichiarazione doganale per una singola lavorazione, tuttavia in questo caso non si applicano le riduzioni previste dalla Circolare per l’importo delle garanzie.

Riduzione dell’importo delle garanzie 

In presenza di autorizzazione CDMS possono essere accordate riduzioni pari al 30% o al 50% dell’importo della garanzia relativa all’IVA, prevista dalle norme, mentre in presenza di un operatore autorizzato AEO l’ufficio competente può concedere un esonero delle garanzie fino al 100%.

 


30/05/2022 20:00:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Mondiale Youth, Italia sul podio: tre medaglie e Nations Trophy a Vilamoura

La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale

Star Sailors League: vittoria thailandese con la Regina Suthida in equipaggio

La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya

America's Cup: alleanza per il futuro

I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni

Tre Golfi Sailing Week 2026: oltre cento equipaggi da sedici Paesi per un’edizione memorabile

Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale

Concluso il Campionato Regionale Multiscafo al Windsurfing Club Cagliari

Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon

Porto Cervo Marina ottiene la certificazione Porto Sostenibile

La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese

Los Angeles: la TV cambierà la vela olimpica

L'obiettivo è quello di rendere le regate conclusive un evento televisivo imperdibile, dove il destino delle medaglie si deciderà solo all'ultima giornata per una maggiore presa sugli spettatori di tutto il mondo

Invernale San Foca: El Niño vola anche senza vento

Si è conclusa la prima parte del campionato invernale ‘Più Vela Per tutti’, con la quinta regata a bastone delle dieci da disputare per conoscere i campioni di questa XVII edizione promossa dalla Lega Navale Italiana di San Foca

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci