L’Università di Trieste si è aggiudicata la quattordicesima edizione del Trofeo 1001VELAcup, la regata internazionale che ha visto sfidarsi sul campo di regata di Mondello imbarcazioni a vela progettate, costruite e condotte dagli studenti universitari. Ad organizzare la manifestazione è stata l’Associazione 1001VELACup in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo e il Circolo della Vela Sicilia con il contributo della Fondazione Sicilia.
L’università di Trieste con Ita 934 ha preceduto Ita 38 del Politecnico di Torino. Terzo posto per Ita 1333 dell’Università di Padova. “Il bilancio della manifestazione è positivo – dice il presidente dell’Associazione 1001VELAcup Massimo Paperini, ideatore della manifestazione insieme con Paolo Procesi – nonostante un anno di stop per la pandemia, la manifestazione è in continua crescita. Abbiamo avuto un solo equipaggio straniero, i tedeschi dell’Università di Karlsruhe, ma abbiamo già l’impegno da parte di un altro ateneo tedesco e di un’università svedese per la partecipazione alla prossima edizione. Abbiamo aperto ai foil con tre barche che li hanno montati, ma purtroppo le condizioni meteo marine, che sono state comunque ideali per le regate, non hanno permesso di sfruttarli in pieno. In vista delle prossime edizioni vogliamo lanciare due sfide legate all’ambiente e alla sostenibilità: la prima è quella di trasformare il lavoro individuale in una sinergia per creare un consorzio e costruire insieme la prima imbarcazione interamente riciclabile e autosostenibile dal punto di vista energetico; la seconda è quella di dotare le barche di un sistema per la raccolta della plastica in mare”.
Da parte dell’Associazione 1001VELAcup sono arrivati i ringraziamenti per il Circolo della Vela Sicilia per l’ospitalità e per il supporto alla manifestazione. “Siamo soddisfatti per come sono andate le regate – dice il Presidente del Circolo della Vela Sicilia Agostino Randazzo – questa è una manifestazione diversa dalle altre: è una scuola che permette ai ragazzi di imparare come si va per mare, come si progettano e si costruiscono le barche. Avere il Trofeo1001VELAcup a Palermo è motivo di orgoglio”.
Ad inaugurare il trofeo è stato il seminario dal tema “America’s Cup: the new foiling hull generation” con due componenti del Luna Rossa Prada Pirelli Team: Andrea Vergombello, uno dei progettisti, e Gilberto Nobili, uno dei velisti che a bordo dell’Ac75 ha fatto sognare milioni di italiani vincendo la Prada Cup e dando battaglia nella finale di Coppa America all’Emirates Team New Zealand.
“Proprio Andrea Vergombello – aggiunge Agostino Randazzo – dieci anni fa è partito dal Trofeo 1001VELAcup qui a Mondello ed è la testimonianza in persona che questa è una regata che permette di farsi le ossa per spiccare il volo verso manifestazioni e traguardi importantissimi a bordo delle barche più prestigiose”.
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
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