Terza edizione in arrivo per il Gavitello d’Argento-Yacht Club Challenge Trophy Bruno Calandriello, la competizione per squadre di circolo organizzata dallo Yacht Club Punta Ala, con il supporto degli sponsor Pharmanutra, Prysmian e Slam, che è già diventata un appuntamento di assoluto rilievo nel calendario nazionale di vela d’altura.
In programma dal 19 al 22 maggio a Punta Ala, la località per antonomasia dei grandi eventi velici in Tirreno, il Gavitello d’Argento-YC Challenge Trophy quest’anno rappresenta anche una delle occasioni più importanti per festeggiare i 40 anni dello Yacht Club Punta Ala, il sodalizio toscano fondato il 24 luglio del 1976 e presieduto per tanti anni proprio dal Professor Bruno Calandriello, che del club non è stato solo lo storico Presidente e tra i fondatori dell’attuale sede, oltre che un rinomato armatore, ma soprattutto la testa e il cuore, artefice di successi clamorosi e di una realtà che ancora oggi rappresenta un punto fermo per tutti gli appassionati di mare e di vela.
Da qui, l’idea dell’attuale Presidente Alessandro Masini e del Direttore Sportivo Filippo Calandriello, figlio del celebre Professore, di istituire questo trofeo a squadre sulla scia delle grandi manifestazioni per team come la Settimana delle Bocche, la Sardinia e l’Admiral’s Cup. Un evento aperto ai circoli italiani, con squadre formate da due barche d’altura con certificato IRC e una con certificato ORC International, che nei suoi primi due anni di vita ha subito ottenuto un notevole successo, tanto che l’anno scorso sono stati ben 13 i team, per un totale di 39 barche, a darsi battaglia per tre giorni sul rinomato campo di regata del golfo di Follonica, con vittoria finale del forte Yacht Club Costa Smeralda, che è succeduto nell’albo d’oro del Trofeo Challenge Bruno Calandriello allo Yacht Club Parma, trionfatore della prima edizione.
Formula che vince non si cambia e così anche quest’anno i circoli si sfideranno in un’intensa tre giorni di vela (due giorni di regate a bastone e uno riservato ad una prova costiera, con prime prove il 20 maggio), con premi finali riservati alla miglior squadra di circolo e, singolarmente, ai primi dei gruppi IRC e ORC International. Confermati anche gli sponsor dell’evento - Celadrin, brand dell’azienda Pharmanurtra, Prysmian e Slam – ormai da diverso anni al fianco dello Yacht Club Punta Ala, e la partnership con la regata d’altura 151 Miglia-Trofeo Celadrin, da Livorno a Punta Ala con partenza il 2 giugno.
“Stiamo lavorando al massimo per fare in modo che questa terza edizione, molto importante per il nostro club, sia all’altezza delle precedenti”, ha dichiarato Filippo Calandriello. “Al momento abbiamo almeno dieci circoli che hanno garantito la presenza, a partire dai club più importanti della penisola, e altri cinque che faranno di tutto per esserci, quindi la premesse per un grande evento ci sono tutte. Il resto, come sempre, lo farà Punta Ala, una tra le migliori location possibili, sia in acqua che a terra, per l’organizzazione di questo tipo di eventi”.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
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Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela