Vela, 1851 Cup - BMW Oracle ha vinto giovedì scorso il Tour dell’isola di Wight, ma il Defender dell’America’s Cup si è dovuto inchinare nel corso della settimana alla superiorità di Team Origin che ha concluso vittorioso per 10 a 4 questa 1851 Cup. All'alba dell’ultimo giorno di regate i britannici avevano un buon vantaggio con uno score di 4-1, ma era ancora tutto da giocare perché le regate di venerdì avevano un coefficiente 3. La tensione saliva ancora quando BMW Oracle Racing si aggiudicava la prima manche e raggiungeva la parità con Team Origin. Ma con Ben Ainslie, Iain Percy e il loro equipaggio in forma strepitosa nelle successive due manche non c’era storia e i britannici concludevano con un vantaggio di 6 punti. Nell’ultima prova, poi, lo spi degli americani cadeva in acqua mettendo fine alle speranze di Oracle.
James Spithill, skipper su BMW Oracle, ha commentato : “Trovo che queste corse siano magnifiche. TeamOrigin è stato superiore a noi ed ha meritato la vittoria. Speriamo di porli ritrovare in acqua prossimamente “.
Spithill può consolarsi con la vittoria nel Tour dell’isola di Whigt, ma è una vittoria che non ha inciso nel risultato finale di questa 1851 Cup: “Con tutta la storia della Coppa in questa gara, era molto importante per i due team fare bene. Era evidente. Entrambi volevamo vincere questa coppa ad ogni costo”.
Buona partenza per Ambrogio Beccaria in Class 40 dove è secondo ma con poco distacco. Bene anche Alberto Bona, ottavo. In Imoca da seguire Giancarlo Pedote, al suo ritorno in regata
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