Nella tarda serata di lunedì, Maserati Multi 70 e Giovanni Soldini sono arrivati a Lanzarote, Canarie, da dove, sabato 24 novembre 2018, partirà la 5a edizione della RORC Transatlantic Race, organizzata dal Royal Ocean Racing Club: circa 2995 miglia attraverso l’oceano Atlantico fino a Grenada, nei Caraibi.
Durante il trasferimento, poco prima di raggiungere lo Stretto di Gibilterra, il trimarano italiano ha perso la pala del timone di dritta. “È accaduto domenica notte”, spiega lo skipper Giovanni Soldini. “Ci siamo probabilmente imbattuti in qualche grossa rete o attrezzo da pesca, per cui il sistema di fusibili si è sganciato, com’era previsto, ma la pala del timone è rimasta incastrata ed è stata tirata con forza verso il basso, sfondando così i suoi fermi e sfilandosi dalla scassa”.
Il sistema di fusibili dei timoni montato su Maserati Multi 70 durante l’estate è stato progettato per limitare i danni in caso di impatto violento con oggetti galleggianti, permettendo alla pala del timone di sollevarsi sopra la superficie dell’acqua. In questo caso, rimanendo incastrata, la pala non è riuscita a uscire dall’acqua, ma il sistema di fusibili è comunque riuscito a salvare le boccole, i tubi e la scassa.
Il Team italiano è già al lavoro per risolvere il problema: il timone a T perduto sarà sostituito da un timone classico MOD, per cui il trimarano riuscirà a navigare, ma non potrà volare mure a sinistra.
Soldini commenta: “Non è certo la condizione ideale, ma siamo tonici e combattivi: come al solito ce la metteremo tutta e venderemo cara la pelle!”
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
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Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese