Si è conclusa oggi la regata lunga offshore, prima prova del Campionato Mondiale ORC in corso di svolgimento a Porto Cervo con l’organizzazione dello Yacht Club Costa Smeralda e dell’Offshore Racing Congress. Primi in tempo compensato nelle tre differenti classi sono risultati: From Now On (Class A), Irony (Class B), Scugnizza (Class C).
La flotta era partita poco dopo le ore 11 di ieri, 25 giugno, con tre diversi start e altrettanti percorsi per ciascuna delle tre classi in cui è stata suddivisa, rispettivamente di 171.87, 152.83 e 138.00 miglia per i gruppi A, B e C. Tutti i tre percorsi hanno previsto l’attraversamento dell’Arcipelago di La Maddalena per fare poi rotta verso Stintino, attraversando le Bocche di Bonifacio e doppiando Capo Testa. Una volta passato il cancello di Stintino, le 69 imbarcazioni in regata hanno fatto rientro a Porto Cervo passando esternamente all’Arcipelago di La Maddalena.
Si è trattato di una regata impegnativa, come si conviene alla regata offshore di un campionato del mondo d’altura. Gli equipaggi hanno navigato per un giorno e una notte, affrontando ogni tipo di andatura e di difficoltà: dalle bonacce che hanno ricompattato la flotta consentendo molte alternanze al comando delle singole classi, a una notte di impegnativa bolina con vento da Nordest e onda ripida e corta, che nelle Bocche di Bonifacio ha oltrepassato i 25 nodi. Oltre alle difficoltà tattiche, ai cambi di vele e alle manovre continue richieste agli equipaggi, non è da sottovalutare l’impegno per il navigatore, alle prese con passaggi vicino alla costa e alle aree protette escluse dalla navigazione.
La prima imbarcazione a tagliare il traguardo dopo 22 ore e 42 minuti è stato il TP52 Beau Geste ma al calcolo del tempo compensato i primi tre posti in classe A sono occupati da altrettanti Swan 45: l’argentino From Now On di Fernando Chain, Blue Sky di Claudio Terrieri e Tengher di Alberto Magnani. In Classe B al comando due yacht dalla Romania: al primo posto il First 40.7 Irony seguito dal Grand Soleil 44 Essentia.
In Classe C si è svolta una regata nella regata, con quattro IY 11.98 a battagliare tra loro al vertice, in particolare l’italiana Scugnizza e l’estone Sugar 3, seguita da Batanga al terzo posto e ToBe al quarto.
Ken Read, timoniere di Beau Geste: “E’ stata una prova offshore completa nella quale abbiamo affrontato condizioni di ogni genere, dalla bonaccia nel pomeriggio di ieri alla notte impegnativa con 26 nodi di vento nelle Bocche di Bonifacio, un perfetto test di abilità offshore. A questo va aggiunto il contesto spettacolare, l’alba a La Maddalena, la navigazione tra le isole. Sono davvero grato a Karl Kwok e Gavin Brady per avermi coinvolto in questo team, siamo stati in grado di cambiare marcia in tutte le condizioni e di reagire a una concorrenza davvero dura”.
Il punteggio della regata lunga non potrà, per regolamento, essere scartato quando verrà raggiunto il numero minimo di 5 prove disputate. Il Campionato Mondiale ORC riprende domani, martedì 27 giugno, con una serie di prove a bastone, fino a un massimo di tre, con partenza alle ore 12.00.
Le previsioni indicano vento leggero dai quadranti settentrionali.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
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