Dopo lo svolgimento della regata lunga offshore che ha tenuto impegnata la flotta per i primi due giorni del Mondiale ORC di vela d’altura, il programma del terzo giorno prevedeva per tutte le 3 classi lo svolgimento delle prime regate tra le boe, con percorsi a bastone su due differenti campi di regata: quello denominato Romeo per le classi A e B mentre la classe C regatava sul campo Juliet.
Le previsioni meteo indicavano fin dal mattino una situazione di vento leggero e instabile determinata dal contrasto tra la brezza termica e il debole vento di gradiente. Il Comitato di Regata ha dapprima rinviato di un’ora l’uscita delle barche e successivamente, dopo una lunga attesa in mare, è riuscito a posizionare il campo di regata Romeo facendo partire la classe A. Tuttavia, a pochi secondi dallo start della classe B, un calo totale dell’aria ha costretto il CdR a sospendere la partenza e poi ad annullare la prova già partita. Nulla di fatto invece sul campo Juliet, più a sud.
Terza giornata del Campionato Mondiale ORC. Foto credit: YCCS/Studio Borlenghi
Considerate le condizioni meteo, il Comitato di Regata si è visto costretto a far rientrare la flotta da entrambi i campi. Restano quindi invariate le classifiche per tutte le classi.
Le previsioni per domani indicano l’ingresso di Maestrale che dagli 11 nodi iniziali andrà a rinforzare fino a circa 20 nodi. Per sfruttare al meglio la situazione favorevole il Comitato di Regata ha anticipato di un’ora, alle 11, il segnale di partenza per la prima prova di giornata.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese