Vela, Porto Cervo - La prima giornata della Perini Navi Cup 2009, organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda, si è chiusa con la vittoria in tempo corretto del Maltese Falcon, che ha prevalso sul 54 metri Felicità West e sul due alberi di 46 metri Antara. Il primato per aver completato il percorso nel minor tempo spetta invece a Salute, che ha tagliato il traguardo dopo un'ora e quarantanove minuti di navigazione.
Con la complicità di un cielo terso e di un vento di maestrale intorno ai 25 nodi, la suggestiva costa granitica della Sardegna nord orientale è stata la location ideale per questo esclusivo raduno riservato ai superyacht del cantiere Perini Navi. Le 18 imbarcazioni hanno tagliato lo start line a partire dalle ore 12.00 con partenze scaglionate ogni due minuti, e hanno regatato per oltre due ore lungo il percorso di circa 25 miglia marine tracciato dal Comitato di Regata dello Yacht Club Costa Smeralda. Puntando a velocità sostenuta verso nord, la flotta ha lasciato l'Isola dei Monaci a sinistra per poi passare l'Isola delle Bisce e lasciare Mortoriotto a dritta. Le imponenti imbarcazioni hanno poi costeggiato il Golfo del Pevero e tagliato il traguardo di fronte all'ingresso dell'approdo di Porto Cervo.
Nonostante il carattere prevalenetemente amichevole della competizione, anche questa terza edizione può vantare la presenza a bordo di alcuni sportivi di fama internazionale, tra cui lo storico velista italiano Mauro Pelaschier, timoniere del 50 metri Baracuda, sesta classificata nella prova di oggi.
<<E' stata un bellissima giornata - ha dichiarato Giancarlo Ragnetti, Amministratore Delegato di Perini Navi - e il vento era perfetto per questo tipo di imbarcazioni che hanno espresso al massimo la loro potenzialità, inoltre alcuni hanno confermato i risultati guadagnati in passato piazzandosi ai primi posti>>. <<Mi auguro che anche domani si ripetano queste condizioni - ha aggiunto Ragnetti, oggi a bordo dal Maltese Falcon - e anche se le previsioni parlano di vento in aumento, il divertimento è così grande che sarà senz'altro una bellissima regata>>.
Un buon motivo per andare a Trani? Ce ne sono tanti, a cominciare dal Borgo Antico o dalla Cattedrale romanica e dal 31/5 al 2/6 per la Coppa dei Campioni - Italia Yachts
Buona partenza per Ambrogio Beccaria in Class 40 dove è secondo ma con poco distacco. Bene anche Alberto Bona, ottavo. In Imoca da seguire Giancarlo Pedote, al suo ritorno in regata
Lo sciatore Marco Odermatt, campione del mondo e Medaglia d'0ro Olimpica, ha lasciato gli sci per un allenamento in stile America’s Cup su Alinghi Red Bull Racing. Odermatt è uscito in mare come primo ospite (pedalante) di BoatOne
Il Centro Velico Punta Ala si prepara ad accogliere un numero record di velisti per la tappa italiana della EurILCA Europa Cup. Alla partenza oltre 550 partecipanti, pronti a darsi battaglia nel golfo di Follonica dal 1° al 5 maggio
Con condizioni di vento assolutamente perfette (18 nodi, onda formata e vento da 270 gradi) è scattato quest’oggi il primo Grand Prix della stagione Melges 32 con l’organizzazione del Circolo Velico Sferracavallo
Dopo poco più di un giorno, precisamente alle ore 21.11 di ieri 25 aprile, il Class40 Vaquita ha doppiato il primo waypoint della regata, il cancello di Porto Cervo posizionato dallo Yacht Club Costa Smeralda
I risultati odierni portano verso una sfida a due: il nuovo leader della classifica generale, il norvegese Pippa 2 di Lasse Petterson con due vittorie ed un secondo posto si mette alle spalle il tedesco Wilma di Fritz Homann
Dopo 5 anni “Le Vele d’Epoca nel Golfo”, l’annuale manifestazione dedicata alle imbarcazioni storiche sempre tenutasi alle Grazie di Porto Venere nel Golfo della Spezia, si rinnova e cambia denominazione, pur continuando a svolgersi nella stessa località
5 le prove di giornata disputate in condizioni di vento leggero sugli 8-9 nodi, regate che ben recuperano il nulla di fatto del primo giorno
Per il Ministero del Turismo 310 mila pernottamenti per The Grand Finale. Federalberghi: "Il valore di un’operazione del genere non si misura su una settimana, ma sull’immagine proiettata all’esterno e nel tempo”