Lo scorso week end si è concluso, dopo tre giorni di regata ed al termine delle nove prove in programma, il 41 Campionato Nazionale Meteor.
La manifestazione organizzata dallo Yacht Club Domaso e dallo Yacht Club Como, si è tenuta a Domaso, alto Lago di Como, e ha visto alla partenza 35 Meteor in rappresentanza di nove delle undici flotte che compongono l’Associazione di Classe.
La Breva, la tipica brezza pomeridiana del lago, ha dato vita ad un campo di regata di non facile lettura tattica, arrivando a toccare anche i venti nodi.
Venendo alla classifica finale, vince il titolo nazionale 2014, il Meteor “La pulce d’Acqua” di Alessandro Tritto del Circolo Vela Bellano, con al timone Dado Castelli, in pozzetto Giovanni Tritto e Mario e a prua Alessandro Tritto. La vittoria è strameritata vista l’impressionante regolarità: ben 5 prove aggiudicate, permettendosi di scartare un terzo ed un ottavo posto (1/2/1/1/1/3/1).
Al secondo posto il Meteor “Senza intoppi” con al timone Lorenzo Carloia della Flotta del Trasimento (4/2/4/1/2/6/8) ed al terzo posto “Fringuello Marrano” con alla barra Tommaso Macchi della Flotta di La Spezia (3/1/5/4/7/8/3).
Il Trofeo Locatelli, riservato alla prima flotta classificata, ha visto primeggiare la Flotta di La Spezia.
Il Trofeo riservato al primo armatore/timoniere è andato Tomaso Macchi del Meteor "Fringuello Marrano".
La Pulce d'Acqua si inoltre aggiudicata il Trofeo Vaccarini riservato al primo equipaggio della Flotta Meteor del Lario.
L’assemblea della Classe, tenutasi durante il Campionato, ha inoltre ufficializzato la nascita della dodicesima flotta Meteor, con base sul lago di Caldonazzo (TN).
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese